CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] - in particolare dell'esercito prussiano che rivelava un notevole progresso nell'arte militare - ma anche l'atteggiamento, i sentimenti, il comportamento delle popolazioni e dei soldati di entrambi i paesi.
Segretario del comitato di Stato Maggiore ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] , come sembrava al giovane figlio Massimo, ma che era animato da una fede calda nella causa in cui credeva, e da sentimenti di affettuosa tenerezza per il suo mondo familiare e per quello più vasto delle sue amicizie, secondo il vivo ritratto che di ...
Leggi Tutto
CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] in suo favore, cedendogli, in prestito, nell'aprile del 1497, gran parte delle proprie argenterie, ma già questi mutati sentimenti del papa verso il suo antico favorito costituivano una minacciosa avvisaglia della disgrazia che di lì a poco avrebbe ...
Leggi Tutto
LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] aspetti asfittica quanto la precedente e almeno altrettanto complicata. La consuetudine di non affidare alla scrittura pensieri e sentimenti fa dei suoi carteggi - evidentemente soggetti a controlli - un elenco di elogi e attestati di affetto per i ...
Leggi Tutto
FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] .
In realtà F. si muoveva con non comune abilità in una situazione obiettivamente difficile. Diviso tra i sentimenti sinceramente antitedeschi della corte parmense e la opportunità di non inimicarsi il Savoia, ripetutamente vittorioso sui generali ...
Leggi Tutto
PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] dello Sforza, grande alleato dei Medici e la congiura dei Pazzi nella seconda. Per trovare la prima esternazione di sentimenti antimedicei nella Storia di Piero occorre aspettare più tardi, quando, dopo una lunga interruzione, riprese in mano la sua ...
Leggi Tutto
APPIANI, Iacopo
Ottavio Banti
Nacque in Pisa da Giovanni detto Vanni intorno al 1322; come il padre si dedicò alla professione di notaro, svolgendo tale attività anche e soprattutto negli uffici dell'amministrazione [...] che ne fosse a capo il cancelliere degli Anziani; del resto, Vanni, suo figlio, non faceva mistero dei propri sentimenti antifiorentini. Pietro Gambacorta non era all'oscuro del malcontento esistente in città, ma la sua posizione era tale che né ...
Leggi Tutto
CICALA, Battista
Giovanni Nuti
Nato, probabilmente a Genova, da Bartolomeo, del ramo degli Scarsi, nell'anno 1407 fece parte del Collegio dei giudici e. dei Consiglio degli anziani della Repubblica [...] e il Visconti. Nell'intenso scambio epistolare con gli ambasciatori e soprattutto col C., del quale il Fregoso conosceva i sentimenti antiviscontei, Genova manifestava tutta la sua sfiducia in un accordo con Filippo, di cui si era già sperimentata l ...
Leggi Tutto
FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] sistema politico sommava in sé forme democratiche, aristocratiche ed oligarchiche. Affidò il suo pensiero, o meglio i suoi sentimenti, ad una serie di lettere indirizzate al fratello Giovan Battista, quasi tutte riportate dal Sanuto; nonostante il ...
Leggi Tutto
GUIDI, Rachele
Mauro Canali
Nacque l'11 apr. 1890 a Salto, una frazione di Predappio, nel Forlivese, ultima dei cinque figli di Agostino e Anna Lombardi. I genitori erano i custodi-contadini di villa [...] a parlare dei continui tradimenti del marito; gli unici sentimenti che manifestò al riguardo, semplici come fu il personaggio con Claretta Petacci, venne a minacciarla proprio dove s'era sentita sempre sicura, cioè nel suo stesso primato domestico, e ...
Leggi Tutto
sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...