GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] , commentò duramente il recente discorso di Giolitti a Dronero, definendolo "vacuo, leggero, sfacciato, mendace, volgare nelle idee, nei sentimenti e nelle forme" (Roma, Museo centr. del Risorgimento, b. 903/27-29).
Con il ritorno di Crispi al potere ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] Sicilia passavano ai garibaldini. Furono anche avviati contatti con ufficiali della Marina borbonica facendo leva sui loro sentimenti nazionali e unitari per indurli a cambiare schieramento, ma solo il capitano di fregata Amilcare Anguissola portò ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] a Raffaello Morghen, a cura di G. Braga - A. Forni - P. Vian, 1994, pp. 34-37). Ma nella stessa lettera affermava di sentirsi ormai «l’unico alunno che abbia continuato a lavorare nel suo campo e in grado di sostituirlo, così come per 12 anni l’ho ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] rapporti con la corte francese e con il voivoda di Transilvania; tuttavia al B. riuscì di convincerli dei suoi sentimenti di fedeltà all'imperatore. Nella lettera credenziale del 9 luglio il papa dichiarava che egli doveva prospettare al re Enrico ...
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MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] ad multos dies vix potui credere quod mortuus esset" (1966, p. 251). Ma in Salimbene si intrecciano sentimenti contrastanti: accanto alla costernazione per la notizia della morte dell'imperatore ("Horrui cum audirem […]"), si materializza la sua ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] ed essendo prevista per offese a loro persone e cose una pena minore di quella che tutelava la confessione di Stato: Il sentimento religioso e la legge penale, in Bilychnis, t. XXXIV (1930), pp. 253-265.
Appena il codice entrò in vigore, sviluppò l ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] quel che sarà, onde la mia casa infelice geme sotto i flagelli della divina giustizia. Così ogni mezz'anno mi tocca a sentire la pesante mano di Dio, hora nel mar fluttuante, che minaccia d'inghiottirmi, et hora con i sepolcri aperti, che rinchiudono ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] "aggrandi il successo in eccesso, se ne mostrò informatissimo", quindi suggeri che per convincere il sultano dei buoni sentimenti della Repubblica, per "aggiustare questo negotio, se bene era grandissimo", la via migliore, e più sicura, sarebbe stata ...
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CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] e sino a tutto il mese di novembre il C. controllava ancora, col suo piccolo esercito, la regione, e si sentiva tanto sicuro da iniziare segreti maneggi per impossessarsi col tradimento di Torrita; mentre i fuorusciti ghibellini di Rigomagno, aiutati ...
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DANDOLO, Matteo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1498, unico figlio maschio del dottore e cavaliere Marco di Andrea e di Nicolosa Loredan di Pietro di Lorenzo.
Il padre, che risiedeva a S. Moisè, [...] a sottolineare la buona disposizione del re verso la Repubblica, i timori ch'egli nutre nei confronti degli Inglesi, i sentimenti di speranza, ed insieme di paura, che lo animano verso l'imperatore. Quanto all'indole del ventinovenne sovrano, esso ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...