BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] .
L'imperatore Basilio II progettò nei suoi ultimi anni un'offensiva nell'Italia meridionale e in Sicilia, e B. VIII dovette sentirsi minacciato dal Sud. Nella primavera del 1020 il papa passò le Alpi e festeggiò la Pasqua a Bamberga con l'imperatore ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] . Le cose andarono però diversamente, perché G. II, uscito a parlamentare col re, fece appello ai suoi sentimenti religiosi, sicuramente profondi, ottenendo garanzie per la propria incolumità e la propria autorità. Liutprando visitò infatti la tomba ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] altro popolo che prende nome d’altra città. In molte provincie è quella la sola patria che il volgo conosce e sente» (Cattaneo 1957, pp. 383, 386).
Il sistema urbano
Questo indiscusso prestigio urbano, però, fiorisce in un paese in larghissima parte ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] a Ferrara, disgustato dal comportamento del duca milanese, il quale non solo gli aveva fatto intendere chiaramente di non sentirsi vincolato dalle promesse relative a Novara, ma lo aveva costretto anche a cedere Crema e ad accontentarsi delle minori ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] formidabile opera di propaganda, dove l'enfasi sui vantaggi assicurati dal governo pontificio sfruttava abilmente i sentimenti antitedeschi creati dal pesante dominio degli imperiali.
Privo del sostegno imperiale, indebolito dalla rivolta di alcuni ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] fasciste). Probabilmente si trattò, da parte di Togliatti, di una crisi esistenziale, nella quale problemi privati, sentimenti, riflessioni sul presente e sulla ‘vocazione’ alla rivoluzione sollecitarono una pausa e una svolta. Togliatti si ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] 'altro la "causa" buona e "giusta" di Cesare degna della "protetione del cielo". Ed è lo stesso imperatore, con "sentimenti degni di religioso monarca", che attribuisce al "braccio onnipotente" - divino e le "vittorie" e le "perdite" in terra magiara ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] più valida, quella unitaria.
Una frase del L., contenuta in una lettera a M. Amari, sintetizza efficacemente la miscela di sentimenti contrapposti: "I balbiani sono in gran lavori; ne sperate voi nulla? Io no. E pure chi naufraga si attacca spesso ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] di aspirazioni, passioni, programmi... e problemi reali, forse ancora non maturi per una soluzione, ma già percepiti e sentiti e rozzamente espressi"(ibid.), in cui trasferirà il Leitmotiv delle sue ricerche sugli eretici, l'aver costoro "presentato ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] della Sardegna: questi sono i settori dove il suo apporto fu assolutamente determinante.
Grosse cartelle di "sentimenti", "riflessioni", "promemoria", appunti storici e tecnici, memoriali sulle esperienze straniere restano (Racc. Balbo, 9, 10, 11 ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...