CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] . Dopo alcuni giorni di sosta a Livorno, dove ricevette l'omaggio dei deputati eletti dagli Stamenti sardi per recargli i sentimenti di devozione dei sudditi isolani, il 24 febbr. C. E. simbarcò in quel porto sulla fregata toscana "La Rondinella" e ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] di fratellanza internazionale tra tutti i bianchi, tra tutti i bruni, tra tutti i gialli, così deve esserci un sentimento di fratellanza internazionale tra tutta la gente nera" (v. Sampson, 1951, p. 25).
L'idea progressivamente si rafforzò. Scrivendo ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] pure all'estero. Intanto, sin dalla fine del '94 il C. aveva lasciato le Notizie del mondo, forse perché non si sentiva abbastanza tutelato dal Graziosi contro le pressioni della censura, forse perché già nutriva il progetto di fondare a sua volta un ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] offrì una pensione, che egli però rifiutò (accettò solo, in dono, una tabacchiera d'oro), così come rifiutò, non sentendosi sicuro in Italia, di far ritorno a Roma. Con il Canova rimase in cordiali rapporti epistolari.
Il fallimento delle speranze ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] Intanto, la presenza minacciosa del Gonzaga a Piacenza, e l'elezione di Giulio III, che non nascondeva i suoi sentimenti filoimperiali, imposero ad Ottavio di trovare un accordo con la Francia. L'alleanza fu stipulata nella primavera del 1551: Enrico ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] al tempo del suo predecessore, Pelagio II (morto nel febbraio 590), che attesta il rispetto usato da A. per i sentimenti religiosi dei cattolici. In una città dell'Italia traspadana - Gregorio Magno non ne precisa il nome - un Longobardo aveva ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] ; Scalia1, I, pp. 509-515; Scalia2, II, pp. 535-541): si accumulano le prove che non è cristiano, nei sentimenti (denigra la Terrasanta e non perde occasione di esprimersi in modo blasfemo: "cum vidit terram ultramarinam que fuit terra promissionis ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] dell'Italia poteva poggiare soltanto su un assetto federale, rispettoso delle autonomie, delle consuetudini e dei sentimenti locali, stimolatore di feconde emulazioni e suscitatore di libere, spontanee energie.
L'insuccesso dell'attività commerciale ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] furono il contrasto tra gli ultimi anni della dominazione napoleonica e i primi della Restaurazione. Ma, più che la politica, egli sentiva allora la passione di vivere e divertirsi, e a Roma, dove seguì nel 1814 il padre, che vi andava come ministro ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] nel carattere e nella vita di Eleonora. Donna sicuramente e profondamente religiosa, E. tuttavia non andò mai oltre i sentimenti e le pratiche devozionali ampiamente diffusi ai suoi tempi fra tutti i fedeli.
Fonti e Bibl.: Le principali fonti d ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...