DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] il D. ben presto instaurò con il cardinale trentino Ludovico Madruzzo, protettore a Roma della nazione germanica ma di sentimenti filospagnoli, di cui egli non tollerava le intromissioni nel proprio mandato.
Non c'è da stupirsi che già nel settembre ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] anche qui riprendendo suoi antichi e radicati interessi (Per Giuseppe Verdi, Roma 1940).
Il L. aveva manifestato nei decenni precedenti sentimenti piuttosto filosemiti (I martiri di Belfiore e il loro processo, cit., pp. 164-168) e ancora il 19 febbr ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] economico-giuridico su quello filologico-erudito) con la necessità avvertita da ciascuna generazione "di rifarsi la storia secondo quei sentimenti e quei concetti che per essa sono i più importanti" (p. 36).
Dal 1923 diresse la Rivista storica ...
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DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] sulla morte.
Durante la sua detenzione accadde un episodio oscuro nelle circostanze, ma significativo per intendere da'quali sentimenti fosse circondato. Un ignoto lo minacciò di morte se non avesse accettato di rinnegare le proprie idee: il ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] certa robustezza di pensiero, vivezza di immagini, forza di sentimento e facilità di verso. Scritta nel 1808 e dedicata a Lucca nel febbraio del 1810, fu scrittrice e di accesi sentimenti liberali. Allevata nel clima familiare, dove, accanto al C., ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] . Mamiani il 6 luglio 1848 membro dell'Alto Consiglio legislativo.
È difficile cogliere dal suo Diario con quali sentimenti egli, ormai anziano, avesse partecipato ai fatti romani del 1848-49: la sua preoccupazione maggiore sembra tuttavia abbastanza ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] . Le cose andarono però diversamente, perché G. II, uscito a parlamentare col re, fece appello ai suoi sentimenti religiosi, sicuramente profondi, ottenendo garanzie per la propria incolumità e la propria autorità. Liutprando visitò infatti la tomba ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] , 263).
La settima di tali canzoni in particolare si chiudeva con una preghiera, rivelatrice di una sedimentazione di pensieri e sentimenti tipici della Riforma: «Se tua Pietà non fosse, chi potrebbe / Vantarsi d’esser giusto, / E di vertuti aver già ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] animi, aveva abbandonato l'ipotesi di ritirarsi a vita privata, dovuta alle proprie precarie condizioni di salute e ai "sentimenti di solidarietà carissimi al mio cuore" (l'esclusione dal listone di Colosimo e Fera).
Pochi giorni dopo, nel pieno ...
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CORSINI, Andrea
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 16 luglio dell'anno 1804 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten di Vienna. Si hanno scarse notizie sulla sua [...] massa a una solenne celebrazione del Corpus Domini; e il suo ostentato giubilo fu considerato una aperta sfida al sentimento nazionale. Il C., ritenuto uno dei capi della manifestazione, fu particolarmente preso di mira dalla reazione della folla, e ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...