FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] disposti alla pacificazione.
Poco accorto nel valutare correttamente avvisaglie di malesseri sociali e politici, di crescenti sentimenti antimazarinisti e antitaliani, di voci diffuse ad arte su presunti contagi pestiferi, di una dilagante corruzione ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] marzo 1378, colse la Chiesa in un momento di grave crisi: voci di contestazione e fermenti scismatici si erano già fatti sentire durante la permanenza avignonese di Gregorio XI, ed il pontefice ne era stato tanto conscio, che aveva fatto quanto stava ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] delle opposte fazioni e che, per ragioni di stirpe e di cultura, fosse in grado di conciliare agli interessi dei Goti i sentimenti e le speranze del clero, del Senato e del popolo romano. I fatti si incaricarono di frustrare i suoi disegni e di ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] XVI (La vita, i tempi, le opere), Roma 1895; R. Sassi, Per una novella del Cinquecento, Fabriano 1903; V.I. Pascale, Il sentimento patriottico nella poesia di G. G., Napoli 1906; E. Chiorboli, G. G., Jesi 1907; R. Sassi, A. Caro e G. G., Fabriano ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] 'isola C. fece i suoi studi, formandosi in un ambiente in cui erano vive le esigenze religiose, ma in cui si facevano sentire più forti l'influenza della civiltà bizantina e l'azione del potere e della burocrazia imperiali. Passato, per motivi a noi ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] , come sembrava al giovane figlio Massimo, ma che era animato da una fede calda nella causa in cui credeva, e da sentimenti di affettuosa tenerezza per il suo mondo familiare e per quello più vasto delle sue amicizie, secondo il vivo ritratto che di ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] oggi argomento di discussione non solo per la dubbia interpretazione delle fonti al proposito - fonti in nessun caso esenti da sentimenti di parte -, ma anche per l'atteggiamento di G. che a gran parte della storiografia attuale è parso ambiguo, a ...
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BARELLI, Armida
Mario Casella
Nacque a Milano il 1º dic. 1882 da Napoleone e da Savina Candiani. Compiuti i primi studi nel capoluogo lombardo, dal 1895 al 1899 frequentò l'Istituto di Santa Croce di [...] Pio XI (1922-1939), a cura di P. Pecorari, Milano 1979, passim; M. Di Giorgio-P. Di Cori, Politica e sentimenti: le organizzazioni femminili cattoliche dall'età giolittiana al fascismo, in Riv. di storia contemporanea, IX (1980), pp. 337-371, passim ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] il compito, offrendogli la possibilità di insediare nell'importante cattedra arcivescovile un ecclesiastico di sìcuri sentimenti filoangioini. Nonostante questo successo iniziale, la missione si risolse tuttavia in un completo fallimento: la ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] a Raffaello Morghen, a cura di G. Braga - A. Forni - P. Vian, 1994, pp. 34-37). Ma nella stessa lettera affermava di sentirsi ormai «l’unico alunno che abbia continuato a lavorare nel suo campo e in grado di sostituirlo, così come per 12 anni l’ho ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...