MEI, Francesco
Ida Giovanna Rao
– Nacque a Firenze nel 1460 da Andrea di Domenico. Fece la sua professione di fede il 20 nov. 1478 nel convento domenicano di S. Marco, durante il priorato di Battista [...] opposto fortemente a tale separazione, riuscì però a e della sua città, dinanzi alla pur sconcertante imposizione della Signoria, ingiunta tra il 29 giugno e il 6 luglio 1498: era stata del piazzale antistante alla chiesa. La campana fu restituita ...
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ROTTA, Angelo
Daiana Menti
– Nacque a Milano il 9 agosto 1872 da famiglia benestante, figlio di Giovanni e di Luigia Ferrario.
Il fratello Paolo, noto grecista, fu tra i primi docenti di lettere all’Università [...] della gioventù e in grado di opporsi efficacemente a misure quali la separazione della Chiesa dallo Stato, la la memoria della Shoah di Israele), monsignor Angelo Rotta sarebbe stato riconosciuto ‘giusto tra le Nazioni’ il 16 luglio 1997.
Il 6 aprile ...
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PINAMONTI, Giovanni Pietro
Simona Negruzzo
PINAMONTI, Giovanni Pietro. – Nacque a Pistoia il 27 dicembre 1632 da Giovanni Pinamonti del Torchio e da Caterina Campanelli, sua seconda moglie.
Compì i [...] tra gli altri, di Atanasius Kircher, Pietro Sforza Pallavicino e comportò la dolorosa separazione da Pinamonti. Questi infiammazione di petto». Allora Pinamonti chiesee ricevette i sacramenti, contento dove non era ancora stato sepolto nessuno, dando ...
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PISTRUCCI, Scipione
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Scipione. – Nacque a Roma l’8 gennaio 1811, primogenito di Filippo e di Angela Celsi (1780-1883).
Avviato agli studi artistici dal padre, frequentò l’Accademia [...] separazione. Si aggregò alla Giovine Italia e nel 1833 fu costretto ad abbandonare Milano a causa dei sospetti della polizia austriaca. Tra il novembre e ed espulso dallo Stato pontificio. Tornò a
Fu sepolto nella chiesa di Muralto nel Canton ...
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PIGNATELLI, Ferdinando Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Ferdinando Maria. – Nacque a Napoli il 9 giugno 1770 da Giovanni, principe di Monteroduni, e da Lucrezia Mormile, esponenti della più antica aristocrazia [...] stati trucidati a furor di popolo il parroco e un magistrato), né tra i sacerdoti, traeseparazione dalle novità. Ebbe premura paterna per i poveri e 38 s., 98, 121, 147 s., 165-167, 191 s.; Chiesae società in Sicilia, a cura di G. Zito, III, Torino ...
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CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] La Maga)all'Italia libera.
Tra le prime prese di posizione del "persecuzione" contro la Chiesa. I due temi si stabilire la eresia, la separazione dal romano pontefice, di Stato di Napoleone in Francia "contro la repubblica rossa sitibonda di vite e di ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] 122, 125, 203, 210). Paolo, tra l'altro, gli consegnava un'Orthographia di Aldo, e confessava la difficoltà di vendere le edizioni essere stato "inventore delle prime antichità di Cesena e delle sue più nobili e mirabili prerogative", e aggiungeva ...
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CESARI, Zenocrate
Marina De Marinis
Nacque a Osimo (Ancona) il 9 agosto del 1811 da Vitale, che era segretario comunale, e da Carola Frezzini, figlia di un piccolo industriale proprietario di una filanda. [...] a nome del Farini.
Ispirato a un cattolicesimo liberale, auspicante la netta separazione della Chiesa dallo Stato, il Cimento annoverò tra i suoi collaboratori letterati e uomini insigni come Balbo, i fratelli Cantù, Nigra, Minghetti, De Sanctis ...
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FILARETE, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1419 da Lorenzo di Iacopo, barbiere, e da sua moglie Caterina. Si ignora quasi tutto dei suoi anni giovanili e della sua formazione culturale; [...] tra i suoi membri letterati abbastanza famosi, come Iacopo Tebaldi e che si doveva costruire nella chiesa della Ss. Annunziata, in separazione dalla famiglia di origine, ora composta dalla madre e Firenze.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, ...
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BRACCI, Pietro
Piero Treves
Nato a Roma, pronipote dell'omonimo scultore settecentesco, da Andrea e Faustina Righetti il 29 maggio 1864, benché si laureasse in giurisprudenza e nella pratica della vita [...] decisamente la realtà del nuovo Stato italiano, il regime di separazione fra ChiesaeStato sancito dalla legge delle Guarentigie; ma fondatissima, distinzione fra poesia e non poesia nel Carducci. Il B. fu, invero, tra i primi ad accentuare il ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...