Teologo protestante (Ouchy 1797 - Losanna 1847). Pastore (1819), si avvicinò al réveil antirazionalista derivante dal metodismo, e contro l'intolleranza religiosa delle autorità civili difese la libertà [...] di culto e la separazionetraChiesaeStato; la costituzione (1845) della chiesa indipendente del Vaud gli costò la che ebbe influenza sul pensiero di Cavour. Scrisse anche una Chrestomathie (3 voll., 1833-36) e articoli sulla letteratura francese. ...
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Secondo figlio (Greenwich 1491 - ivi 1547) di Enrico VII e di Elisabetta di York, salì al trono nel 1509. Nel 1534 uscì dalla Chiesa di Roma e diede vita alla Chiesa anglicana, di cui si fece proclamare [...] sei volte e detenne il potere più assoluto tra tutti i re britannici.
Vita e attività
Erede E. arcivescovo di Canterbury, intraprendeva l'edificazione della Chiesa anglicana. Era statoE., completarono la separazione della Chiesa inglese da Roma e ...
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Teologo spagnolo (Granada 1548 - Lisbona 1617). Gesuita (dal 1564), fu tra i più influenti teologi cattolici. Pur muovendosi nell'ambito dell'aristotelismo scolastico tomista, elaborò dottrine teologiche [...] è costituito dal soprannaturale e dalla grazia, con un'accentuata separazione dell'ordine della natura dal soprannaturale, e in tirannide. ChiesaeStato sono due società Inghilterra e in Francia perché lesiva dei diritti dello stato; tra le ...
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Paolo VI
Raffaele Savigni
Il papa del dialogo con il mondo contemporaneo
Giovanni Battista Montini, eletto papa il 21 giugno 1963 col nome di Paolo VI, portò a compimento il Concilio vaticano II (1962-65) [...] che nel 1054 aveva portato alla separazione delle due Chiese, sostenendo l’ecumenismo.
Rinunziò alla tiara (detta anche triregno), un ricco copricapo che era stato il simbolo del potere supremo dei papi, e ad altri privilegi, avviando una riforma ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] si accettavano i termini proposti dalla Chiesa romana, G. era appena morto.
La Chiesa bizantina e l'Impero d'Oriente avevano separazionetra l'Impero e il Regno di Sicilia, che lo Stato pontificio considerava cruciale per la propria autonomia e ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] del conclave, la prima sosta importante sarebbe stata a S. Pietro e la successiva al Laterano. In caso invece di Herde, I papi tra G. X e Celestino V. Il papato e gli Angiò, in Storia della Chiesa, XI, La crisi del Trecento e il papato avignonese ( ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] sembra inoltre di dover dedurre che tra il 603 ed il 607 il vicenda, come quello della movimentata separazione di C. da s. chiesa (basilica) abbandonata fu indicata da un certo Giocondo: quest'uomo è altrimenti sconosciuto - forse può essere stato ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] fronte verso la chiesa. Per il modello si consultò l'architetto Bernardino Zenale (ibid., pp. 18 s.).
Tra le fonti documentali del anni 1553-55). La separazione annullò il senso unitario della sua "Bibbia" (che èstato possibile recuperare, con la ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] stato trasferito il concilio, e dove si tenne la solenne proclamazione di unione con la Chiesa fino alla definitiva separazione dei due rami, pp. 56-62; N. Faraglia, Storia della lotta tra Alfonso d'Aragona e Renato d'Angiò, Lanciano 1908, pp. 269 s.; ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] tra il 1° eStato della Chiesa; la nomina di uomini capaci, in posizioni chiave, dal punto di vista funzionale, come, ad esempio, nella Segretaria di Stato, E. Valenti, L. Margotti, M. Malacrida, P. Feliciani, F. Perugino, G.B. Agucchi; la separazione ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...