GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] ag. 1783 avrebbe condotto anch'egli in convento, tra i camaldolesi di S. Michele di Murano, e che tre anni dopo lo avrebbe spinto a L'Avenir sulle libertà moderne e il favore con cui vedeva la separazione fra ChiesaeStato.
L'enciclica, preparata a ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] - ove osa entrare col nipote Massimiliano Sforza - alla Chiesa. Il che è decisamente eccessivo. Scosso dal suo torpore - il "mal francese" che continua ad affliggerlo lo tiene lontano dagli affari di Stato ché, come vogliono i medici, deve evitare ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] una netta separazionetra le diverse forme d'arte (pittura, poesia, grafica) e nel quadro convivono stati così naturalistici.
Storie della croce
Le Storie della croce, affrescate da Piero della Francesca tra il 1452 e il 1466 nel coro della Chiesa ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] Chiesa (31 marzo 1051); è possibile che abbia portato anche Goffredo, che in questa occasione sarebbe stato ospite della corte di Toscana (Duprée, p. 63); certi sono i rapporti tra Leone IX e esilio di B. e la sua separazione da Goffredo dovevano ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] separata"e contemplativa, questa tendenza nel suo animo, privo di una vera vocazione religiosa e di domenicano, nel cimitero della chiesa di San Marco. Della stima considerati tra i primi e più validi di A. Ardizzoni èstata pubblicata una buona ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] con qualche disagio, proponeva una soluzione di compromesso tra il rifiuto assoluto dello Stato, collegato all’idea di una Chiesa dei giusti separata dal mondo, e la piena accettazione delle magistrature e delle leggi, fino al consenso nei confronti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] le società strette, legate al potere e a un rigido sistema di leggi, primitive e sostanzialmente barbariche, fonte di egoismo, odio e guerra, è innanzitutto segnata dalla separazionetra natura (animale) e civiltà:
La natura ha destinato molte specie ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] volta durante la campagna di Lombardia (cioè tra la fine del 1448 e la metà del 1450) ella lo seguì al campo. Ma dovette trattarsi di una eccezione, e per il resto il motivo della lontananza e della separazione, che riempe dei suoi lamenti continui i ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] è molto diverso, con l'insistenza prevalente sulla "dignità" e sul "decoro" dello stato ecclesiastico come elemento di distinzione e di separazionetra et cardinale, in Docc. spettanti alla storia della Chiesa milanese, a cura di C. Annoni, Como 1836 ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] chiesa di S. Francesco, ove erano stati tumulati anche la moglie Margherita e il padre Ludovico.
Non di frequente cronisti e testimoni contemporanei espressero valutazioni esplicite e Morandini, Il conflitto tra Lorenzo il Magnifico e Sisto IV dopo la ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...