Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] e coltivato la sopravvivenza come 'corpo separato' o 'Stato nello Stato', nel culto dell'organizzazione e della Chiesae l'anticlericalismo, la frequente difformità di indirizzo tra sindacato e partito, il protagonismo delle campagne e gli ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] di Statoe dal 1977 cardinale di Firenze), fu seguita il 28 marzo 1968 dall'abolizione della Corte pontificia e il 14 settembre 1970 (alla vigilia del centenario del 20 settembre 1870, che segnò la fine del potere temporale della Chiesa) dallo ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] da loro stesse pubblicati e il vero tratto distintivo tra quante si riconoscevano «appartenenti» all’Italia uscita dal Risorgimento e quante invece si sentivano prima di tutto, e spesso unicamente, soggette al magistero della Chiesa cattolica, senza ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] ad avere bisogno del sostegno della Chiesa, della forza coercitiva della spada o storici su quali fossero - tra le molte ch'essi senza dubbio separazione dei poteri, che era stata teorizzata da Locke e Montesquieu, e che d'altronde era stata ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] stato trasferito il concilio, e dove si tenne la solenne proclamazione di unione con la Chiesa fino alla definitiva separazione dei due rami, pp. 56-62; N. Faraglia, Storia della lotta tra Alfonso d'Aragona e Renato d'Angiò, Lanciano 1908, pp. 269 s.; ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] nel processo di separazione, che era stato avviato dai glossatori, tra le norme di diritto sostanziale e quelle di richiama il divieto di alienazione dei feudi della Chiesae inoltre ‒ ciò è indicativo delle funzioni anche pratiche della dottrina ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA
MMario Caravale
Numerosi sono i passi del Liber Constitutionum Regni Siciliae in cui Federico II definisce l'amministrazione della giustizia il principale [...] separazionetra la carica di maestro giustiziere e 1938, pp. 89-92. Delle Costituzioni di Federico II èstata utilizzata in questa sede l'edizione più recente, quella curata Sui rapporti del sovrano svevo con la Chiesa siciliana v. N. Kamp, Monarchia ...
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Il diritto
Lujo Margetić
Introduzione
La conoscenza della struttura del sistema e degli istituti giuridici è di massima importanza per tutte le società. Questa constatazione ovvia vale naturalmente [...] e "taglia", spezza il legame tra la vedova ed il mediatore simboleggiando così la separazionechiesa. Dunque, ancora nel secolo XII il diritto veneziano è
2. Enrico Besta - Riccardo Predelli, Gli statuti civili di Venezia anteriori al 1242, "Nuovo ...
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Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] , interagiscono tra loro secondo separazione (nota è la formula del separate but equal con la quale una sentenza della Corte Suprema degli StatiChiesa cattolica) e intese, sono abilitate a esprimere il consenso e quindi a negoziare con lo Stato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] e in molte zone abolito. Quanto all’Italia, tra il 1814 e il 1815 il codice francese del 1804 è abrogato nello Stato della Chiesa , matrimonio civile, separazione personale, stato civile, comunione dei beni) nel Ducato di Parma e Piacenza, nel Ducato ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...