Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] tra verdi e socialdemocratici, èstatoe non solo distrusse biblioteche echiese, scuole e conventi, ma nel giro di pochi decenni, malgrado la resistenza di uomini come Olaus Petri, sottomise completamente la Chiesa allo Stato.
Il Seicento è ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] l’intima unione tra i principi cristiani e l’organizzazione ecclesiastica, mise in pericolo l’esistenza dello Stato; i calvinisti francesi (➔ ugonotti), reclutati soprattutto nella classe nobile (nel 1558-59 aderirono alla nuova Chiesa due principi ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] e il liberalismo degli ex P. austriaci, etra i protestanti del Nord e i cattolici del Sud, era troppo profondo: nel 1830 i Belgi si ribellarono apertamente e proclamarono la separazionee populiste èstata 1881-89) e numerose chiese neogotiche. Presso ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] km dal Danubio al fiume Someş eseparati fra di loro da alcune depressioni verso l’interno vi arrivano tramite il Tibisco. Tra i primi, i maggiori, da NE a SO romeno quale lingua ufficiale dello Statoe della Chiesa prefigurò per la letteratura romena ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] coalizione fino al 2010, quando èstato sostituito alla guida dell’esecutivo da separazione della S. dalla Repubblica Ceca (1993) la letteratura slovacca è parsa rinchiudersi in una forma di isolazionismo.
Tra in alcuni castelli echiese ma anche in ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] V. Klaus, a promuovere la dissoluzione dello Stato cecoslovacco. La separazione dalla più arretrata Slovacchia fu concepita come un passaggio che ne avrebbe favorito l’integrazione con l’Occidente (NATO e UE). Entrò subito in vigore una Costituzione ...
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Giuseppe Melchiorre Sarto (Riese 1835 - Roma 1914). Fu eletto papa nel 1903, in una situazione generale difficile per i rapporti tesi traChiesaeStato in Francia e in Italia e per i fermenti sociali. [...] di Francia, della separazione fra ChiesaeStato (luglio-dic. 1904) e la completa rottura dei rapporti diplomatici (30 luglio 1904): con l'enciclica Vehementer nos (11 febbr. 1906) P. X condannò tale separazione (che aveva provocato, tra l'altro, l ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] della cessione di Nizza e della Savoia, e sia pure a malincuore ne accettò la separazione (discorso alla Camera del passim). Appunto per questa sua ricerca di dialogo e incontro traStatoeChiesa il C. darà la sua collaborazione alla Rassegna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] rapporto tra partiti e istituzioni e le questioni derivanti dal processo di secolarizzazione e dalla separazionetra valori e politica di Romolo Murri fino alla crisi modernista e sui rapporti traStatoeChiesa dall’Unità al fascismo. In seguito, ...
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BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] fruttuosa fu la meditazione del B. sul problema dei rapporti traStatoeChiesa: le sue idee sulla separazione trovarono rigorosa trattazione nel 1852 in alcune tesi di diritto costituzionale (La Chiesae lo Stato, in Il dott. in legge P.C.B... per ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...