Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] nel 1781 - si era pronunciato a favore della separazionetraStatoeChiesa. In questo modo si poteva effettivamente annullare la fittizia identificazione tra appartenenza al cristianesimo e appartenenza alla società civile. Anche allora tuttavia le ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] , elemento legato - con modalità variabili a seconda delle tradizioni storiche di ciascun paese - alla separazionetraStatoeChiesa, fra potere politico e religione: la secolarizzazione implica un confine fra dimensione pubblica della religione ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] - sosteneva - avrebbe invece assicurato ad entrambi la più completa libertà, raggiungendo così la netta separazionetraStatoeChiesa, in quanto attribuiva l'amministrazione del patrimonio destinato al culto alla comunità dei fedeli. La relazione ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] a Perugia; poi eletto nel 1870 consigliere alla Provincia di Roma, ebbe tra i punti fermi del proprio impegno politico la separazionetraStatoeChiesa, il riformismo e il decentramento amministrativo (La Capitale, I [1870], n. 45). Morì a Roma ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] di "un liberale di sinistra, ... aperto alla necessità di riforme, ... convinto della necessità di mantenere la separazionetraStatoeChiesae di porre dei freni all'influenza del capitale privato" (Salvadori, p. 56). Stimolato dall'esempio di ...
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Stati Uniti d'America, storia degli
Francesco Tuccari
La superpotenza del mondo
Nati nel 1776 da una rivoluzione contro il dominio coloniale britannico, gli Stati Uniti, con la loro Costituzione federale [...] , basato sull’idea di una sostanziale eguaglianza dei diritti dei cittadini, sulla libertà politica e religiosa, sulla separazionetraStatoeChiesa, e su una forte tradizione di autogoverno. Contrastava con questo quadro il permanere dell’istituto ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] con la S. Sede apertosi a seguito delle leggi Siccardi sulla separazionetraStatoeChiesae divenuto incandescente nell’agosto 1850, allorquando al ministro dell’Agricoltura e Commercio, Pietro De Rossi di Santarosa, furono rifiutati in punto di ...
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destra storica italiana
Denominazione assunta nel Parlamento del regno d’Italia sin dal 1861 dal raggruppamento politico-parlamentare nato nel 1852 nel Parlamento subalpino dalla grande alleanza centrista [...] le occasioni del 1866 e del 1870 per acquisire il Veneto, Roma e il Lazio e regolare unilateralmente nel 1871 i rapporti con la Chiesa mediante la legge delle guarentigie basata sul principio della netta separazionetraStatoeChiesa. Il costo della ...
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cattolicesimo liberale
Movimento politico della prima metà del sec. 19°, diffuso in Belgio, Francia e soprattutto Italia. Teorizzò la conciliabilità della dottrina cattolica con i principi liberali della [...] separazionetraStatoeChiesa, delle fondamentali libertà civili e di un ordinamento politico basato su un sistema di rappresentanza ristretto, nel quadro di uno Stato comunque ispirato ai valori del cristianesimo. Si contrappose al cattolicesimo ...
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La Mennais, Felicite-Robert de
La Mennais, Félicité-Robert de
Pensatore e polemista francese (Saint-Malo 1782-Parigi 1854). Dapprima si schierò su posizioni cattolico-tradizionaliste ispirate al pensiero [...] , ma a partire dagli anni Trenta aderì a un cattolicesimo liberale, favorevole alle «libertà moderne» e alla separazionetraStatoeChiesa. Nel 1832, dopo la condanna da parte delle gerarchie ecclesiastiche, si allontanò dal cattolicesimo (Paroles ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...