Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] sviluppo ecclesiale e condotta appena prima che la prova di forza tra lo Stato francese e la Chiesa cattolica delle «associazioni di culto» istituito dalla legge di separazione fra la Chiesae la Repubblica francese del 1905. Pertanto, secondo ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] tra due potenze economiche, politiche e militari. Da parte dell'Occidente era stato L'atteggiamento della Chiesa nei confronti del liberalismo è mutato solo negli Forum Civico, e dopo la separazione fra Repubblica Ceca e Repubblica Slovacca.
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] stato istituzionalizzato, l’informazione, il controllo e la trasmissione attesi, in materia di affari religiosi, tra potere centrale da una parte e le province, fino alle Chiese soprattutto sull’assoluta separazione dei sessi e pone le comunità ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] cap. 22, p. 755, il paragone tra Costantino e Costanzo II: «che ereditò i difetti, ma chiesa inasprirono quei sentimenti di odio reciproco, che erano stati la prima causa della separazione».
128 Ivi, p. 734: «L’astuto monarca procedeva con lenti e ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] ag. 1783 avrebbe condotto anch'egli in convento, tra i camaldolesi di S. Michele di Murano, e che tre anni dopo lo avrebbe spinto a L'Avenir sulle libertà moderne e il favore con cui vedeva la separazione fra ChiesaeStato.
L'enciclica, preparata a ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] e solo grazie alle pressioni di uno di essi, il matematico gesuita Cristoforo Clavio si finì per farla rispettare.
La fantasiosa rappresentazione della separazionetra Rivoluzione scientifica offerta da Koyré non èstata condivisa da tutti. Ma l'idea ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] - ove osa entrare col nipote Massimiliano Sforza - alla Chiesa. Il che è decisamente eccessivo. Scosso dal suo torpore - il "mal francese" che continua ad affliggerlo lo tiene lontano dagli affari di Stato ché, come vogliono i medici, deve evitare ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] , si avvalsero di mezzi molto diversi da quelli utilizzati dalla Chiesa per estendere la loro influenza in campo accademico. Benché non ; il loro ruolo civilizzatore èstato messo in luce da diversi storici, tra cui va segnalato Norbert Elias ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] essi nutrivano l’ipotesi di una conciliazione tra il neonato Statoe la Chiesa, avanzando anche il disegno di un partito il compito del cristiano nella società: la separazioneChiesa-Stato; il distanziamento dall’ideologia meramente solidarista ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] Il segretario di Stato di I., cardinale Spada, era stato nunzio a Parigi tra il 1674 e il 1675 e aveva potuto constatare dell'altare", destinato al servizio di una chiesa, e quindi a una vita separata da quella dei laici doveva venire a ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...