PETRONIO, santo
Lorenzo Paolini
PETRONIO, santo. – Nell’Elenco renano (cod. membranaceo di inizio XIV secolo, BUB 2251, c. 27, proveniente dalla canonica di S. Salvatore di Reno) viene indicato come [...] , di aristocrazia senatoria, non sarebbe stata una condizione sufficiente perché il vescovo di Lione lo inserisse in quell’ultima sequenza omogenea – «unito in quella triade gloriosa con Paolino di Nola e Ilario di Arles» (Testi Rasponi, 1912, p. 132 ...
Leggi Tutto
SADA, Carlo
Elena Dellapiana
– Nacque a Bellagio (Como) il 14 maggio 1809 (De Amicis, 1879, s.p.), avviandosi presto agli studi artistici presso l’Accademia delle belle arti di Brera dove, a partire [...]
In totale contrasto con quanto s’era visto finora, la serra si dipana come un perfetto esempio di neogotico: una lunga sequenza di arcate a sesto acuto sul fronte di 110 metri, capitelli, pinnacoli e fioroni polilobati all’imposta della copertura, e ...
Leggi Tutto
DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] d'arte, n.s., III 1974 pp. 26-32). Qui il D. realizzò un lungo fregio su due registri, con una sequenza di episodi fra loro concatenati.
L'attitudine a conciliare la tradizione classica con la semplilicazione plastica moderna era nel D. anteriore al ...
Leggi Tutto
QUARINI, Mario Ludovico
Elena Dellapiana
QUARINI, Mario Ludovico. – Nacque a Chieri, nel Torinese, il 29 luglio 1736, figlio di Bernardino e di Laura Elisabetta (Moccagatta, 1958, p. 153), appartenente [...] di paraste di ordine gigante, a una versione con tetti ‘alla francese’, fino al rivestimento in pietra con sequenze di colonne ad avanzare l’intero filo di fabbrica.
Ancora nel 1788 un’altra delusione toccò l’architetto regio: anche il suo progetto ...
Leggi Tutto
VACCAI, Nicola
Jeremy Commons
VACCAI (Vaccaj), Nicola. – Nacque a Tolentino il 15 marzo 1790 e fu battezzato l’indomani, secondogenito di Giuseppe Maria Vaccaj e di Colomba Longhi.
Crebbe a Pesaro, [...] ), generalmente considerata il suo capolavoro (ed. facsimile dello spartito a cura di P. Gossett, New York-London 1989).
La straziante sequenza finale dell’opera – la morte di Romeo sulla tomba di Giulietta (atto II, scene 11-13) – ebbe una singolare ...
Leggi Tutto
SANTONI, Ermenegildo
Giovanni Cecini
– Nacque a Calci, in provincia di Pisa, il 5 marzo 1896. Il padre Scipione, medico condotto, era rimasto vedovo; risposatosi con Vittoria Bottari, dalla donna ebbe [...] modifiche personali agli strumenti in uso. Il principale problema risiedeva nella necessità di scattare fotografie in sequenza per mappare il terreno, per ovviare all’imperfezione della ripetizione manuale. Realizzò un intervallometro automatico, il ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] corre e di come il problema sia quello di difenderla adeguandola, tra l'altro maturando via via, con una lucida sequenza, le distinzioni tra fede, socialità e politica e di cui la politica è indubbiamente il termine nuovo da sperimentare.
Nell ...
Leggi Tutto
CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] a Monte San Savino, erroneamente citata dal Vasari come Assunzione con tre santi, databile al biennio 1490-91.
Tale sequenza rivela il succedersi e l'amalgamarsi di varie esperienze dell'artista, tra le quali emergono l'eco di assonanze donatelliane ...
Leggi Tutto
COSTA, Orazio
Paolo Puppa
Nacque a Roma il 6 agosto 1911 da Giovanni, professore di lettere e studioso di storia, di origini dalmate, direttore della rivista protestante Bilychnis, e da Caterina Giovangigli [...] , spezzava il bastone e si lanciava in un urlo improvviso di pienezza di vita, così come tutti furono colpiti dalla sequenza finale, con la morte del santo, quando i fraticelli mimavano il volo e il suono degli amati uccelli accorsi ad assistere ...
Leggi Tutto
SAGRESTANI, Giovanni Camillo
Maria Cecilia Fabbri
– Nacque il 15 dicembre 1660 a Firenze, nel popolo di S. Lorenzo, da Domenico di Antonio e da Caterina di Andrea Gotti.
La registrazione di battesimo [...] soggiorni a Roma, Venezia, Parma e Bologna (elencati sempre in quest’ordine). Al fine di verificare l’esatta sequenza e l’effettiva scansione di tali spostamenti, anteriori al documentato rientro a Firenze nel 1691, si rivelano preziosi – per ...
Leggi Tutto
sequenza
sequènza (ant. o pop. seguènza) s. f. [dal lat. tardo sequentia, der. di sequens -entis, part. pres. di sequi «seguire»; in alcuni sign., come il 2 e il 3, ricalca il fr. séquence]. – Genericam., séguito, successione, serie di cose,...
sequenziare
v. tr. [der. di sequenza, sull’esempio dell’ingl. (to) sequence] (io sequènzio, ecc.), non com. – Disporre in sequenza, ordinare secondo una sequenza; in partic., in biologia, determinare la sequenza di nucleotidi caratteristica...