PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] giorni di lavoro del 'buon fresco', come descritto da Cennino Cennini (Libro dell'arte, LXVII), ma anche a stabilirne la sequenza e a descriverne le differenze di dimensioni e forma. In entrambi i casi esaminati, la variabilità era estremamente alta ...
Leggi Tutto
ORDINI ARCHITETTONICI
M. Wegner
I tre ordini classici: 1. - Sull'autorità di Vitruvio (De arch., iv), si parla di tre o. architettonici, il dorico, lo ionico e il corinzio. Che l'ordine dorico già nel [...] si adatta al peristilio; non può dunque essersi sviluppato per questo, ma si addice soltanto al portico in cui la sequenza di colonne inizia e termina con un pilastro, come si vede, per esempio dalla disposizione delle semicolonne sul Sarcofago delle ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] con il culto e con i nuovi aspetti di una società che privilegiava le consorterie religioso-militari. Si hanno sequenze di sale ipostile di grandi dimensioni e un vestibolo che introduce alla piramide- tempio, anch'esso ipostilo. Non sono ...
Leggi Tutto
Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] permesso agli studiosi di costituire delle serie tipologiche, la cui evoluzione può essere seguita e che consente una scala di date di sequenza (suite dates), e cioè il cardine di una cronologia relativa. Se non si potrà dire a che anno (o a che ...
Leggi Tutto
Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] . In questa fase continuarono comunque a essere utilizzati e costruiti templi di tipo napateo-egiziano, caratterizzati dall'usuale sequenza di pilone, cortile, ipostila, antecella e cella, come, ad esempio, il santuario di Amon a Meroe. Quest'ultima ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] è stata oggi pienamente confermata dalle indagini archeologiche. Il paesaggio urbano di questa parte della città offre una sequenza insediativa che vede sino all’VIII secolo una continuità nell’assetto topografico degli spazi aperti. Essi mantengono ...
Leggi Tutto
MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] parecchie raffigurazioni delle mani nei frammenti della decorazione musiva del citato oratorio di Giovanni VII e indicano una sequenza tecnica opposta, poiché dimostrano che i contorni venivano completati nell'ultima fase dei lavori.Le tessere del m ...
Leggi Tutto
Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] e trabeazione lignea - alla prima metà del sec. 12° (Bloch, 1986; Andaloro, 1990); il gruppo degli amboni, databili in fitta sequenza tra il 1132 - che è la data sostenuta ragionevolmente a proposito dell'ambone di S. Maria in Cellis da Lehmann ...
Leggi Tutto
GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] di reimpiego trovava del resto già conferma sia nelle incongruenze che la disposizione delle scene prive di una sequenza logica denunciava, sia nell'iconografia insolita per un timpano, sia infine nella distribuzione, tecnicamente poco soddisfacente ...
Leggi Tutto
La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] sistema decimale di numerazione nella lingua e nella cultura quechua. La serie dei numeri può essere rappresentata come una sequenza di gruppi di cinque, organizzata per mezzo della relazione sussistente fra un gruppo dispari (per es., 1…5) seguito ...
Leggi Tutto
sequenza
sequènza (ant. o pop. seguènza) s. f. [dal lat. tardo sequentia, der. di sequens -entis, part. pres. di sequi «seguire»; in alcuni sign., come il 2 e il 3, ricalca il fr. séquence]. – Genericam., séguito, successione, serie di cose,...
sequenziare
v. tr. [der. di sequenza, sull’esempio dell’ingl. (to) sequence] (io sequènzio, ecc.), non com. – Disporre in sequenza, ordinare secondo una sequenza; in partic., in biologia, determinare la sequenza di nucleotidi caratteristica...