MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] parecchie raffigurazioni delle mani nei frammenti della decorazione musiva del citato oratorio di Giovanni VII e indicano una sequenza tecnica opposta, poiché dimostrano che i contorni venivano completati nell'ultima fase dei lavori.Le tessere del m ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] e trabeazione lignea - alla prima metà del sec. 12° (Bloch, 1986; Andaloro, 1990); il gruppo degli amboni, databili in fitta sequenza tra il 1132 - che è la data sostenuta ragionevolmente a proposito dell'ambone di S. Maria in Cellis da Lehmann ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] in Egitto, Ingresso a Gerusalemme -, la presenza di una mirata rosa di santi - militari e non -, la variatio nella sequenza, il sottile gioco condotto intorno al rapporto scena-figura e ubicazione si consuma un flagrante scarto nei riguardi degli ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] di reimpiego trovava del resto già conferma sia nelle incongruenze che la disposizione delle scene prive di una sequenza logica denunciava, sia nell'iconografia insolita per un timpano, sia infine nella distribuzione, tecnicamente poco soddisfacente ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] -Iulia50. Successivamente il nome sparisce nel nulla, per ricomparire, dopo oltre un secolo, in una significativa sequenza antroponimica, le cui varianti si direbbero riflettere una certa diffusione: Kostantyn, nobile romeno (cneaz); Koztantyn sempre ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] ad arco a pieno centro; sopra ogni finestra un oculo circondato da una semplice modanatura e l'intera sequenza inquadrata da lesene lisce. L'elegante levigatezza della facciata introdusse un nuovo linguaggio nella architettura dei palazzi civili ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] In molti di questi, come Biancaneve, La sirenetta, Il re leone, è stata utilizzata la tecnica tradizionale, ovvero una sequenza di disegni colorati che, ripresi in successione, danno l'idea del movimento. La stessa tecnica è stata impiegata anche da ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] iconografia, per i fori attraverso i quali si può ricostruire una raggiera. Questa scultura è significativa per riconoscere una sequenza dell'arte rodia da quella pergamena.
Un'altra opera, che rientra in un gruppo ancora patetico e forse con accenni ...
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Restauro e conservazione. Il sito archeologico
Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Francesco Tomasello
Nicholas Stanley-Price
Il restauro dei monumenti
di Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Il [...] in quanto è raro che si presenti il caso ottimale della semplice ricomposizione di pezzi perfettamente conservati in sequenze continue e prive di lacune, esenti da manipolazioni o cronologicamente omogenei. L'intervento riguarda gli iniziali effetti ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] bronzo su una delle porte di St. Michael a Hildesheim vennero radicalmente alterate le condizioni del linguaggio figurativo: la sequenza della Creazione di Adamo ed Eva, che nella bibbia introduceva il Vecchio Testamento, qui accoglie il fedele che ...
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sequenza
sequènza (ant. o pop. seguènza) s. f. [dal lat. tardo sequentia, der. di sequens -entis, part. pres. di sequi «seguire»; in alcuni sign., come il 2 e il 3, ricalca il fr. séquence]. – Genericam., séguito, successione, serie di cose,...
sequenziare
v. tr. [der. di sequenza, sull’esempio dell’ingl. (to) sequence] (io sequènzio, ecc.), non com. – Disporre in sequenza, ordinare secondo una sequenza; in partic., in biologia, determinare la sequenza di nucleotidi caratteristica...