LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] (periodicamente in città per la serie dei Baccanali per il camerino del duca Alfonso), fra Bartolomeo (Bartolomeo di Paolo) e poi Michelangelo e Giulio Romano; nel 1517 vi giunse come dono per il duca anche un cartone di Raffaello per la stanza dell ...
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DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] Bartolo e poi Bartolomeo risulta delegato scolastico mandamentale per Ono Degno, nel Bresciano). G. Pacchioni, B. D., in Arch. giur. "F. Serafini", s. 4, VII (1924), pp. 129-132 (con bibliografia d. scritti); A. Vanni, Prof. B. D., in Ann. d. Univ ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] . Solo nell'autunno del 1597 fu commesso a Michelangelo Merisi il famoso trittico che adorna la cappella.
Giovanni Mangone architetto, in Palladio, III (1939), p. 11; A. Serafini, Le origini della Pontif. segreteria di Stato e la "Sapienti consilio" ...
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JACOVACCI, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Giovanni e Caterina Jacovacci, nacque a Roma il 30 genn. 1838. Rimasto orfano a cinque anni (De Gubernatis), compì gli studi al Collegio Romano e, successivamente, [...] (ibid.).
Entrò in rapporto con C. Fracassini (C. Serafini Fracassini) con il quale avrebbe collaborato nel 1868 agli affreschi Faruffini, ne sostenne la totale incompatibilità con il Michelangelo del pittore romano, ricordando che "Il soggetto svolto ...
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JACOMETTO Veneziano
Alessandro Serafini
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo artista, il cui nome è stato tramandato da due sole fonti: la lettera di Michele de Placiola a Ermolao Bardelino [...] Caccia in laguna del John Paul Getty Museum di Malibu, California, oggi riconosciuta unanimemente come opera di Carpaccio, ma che Michelangelo Muraro pensava di avvicinare al nome di J. in virtù del famoso trompe-l'oeil con il porta-lettere sul retro ...
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DIEGO da Careri (Giovanni Leonardo Giurato)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Careri (attualmente provincia di Reggio Calabria) il 5 apr. 1606 da Giulio Giurato e da una Elisabetta e fu battezzato [...] è raffigurato al centro di una mandorla formata da testine di serafini e munito lui stesso di ali (ibid., p. 88 quando ricevette l'ordine di trasferirsi in Sicilia da padre Michelangelo Bongiorno, eletto ministro generale nel 1658; forse a ridosso di ...
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GENUARDI, Luigi
Giulia Caravale
Nacque a Palermo il 3 febbr. 1882 da Antonino e da Angela Maria Inglese. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Palermo, fu allievo di Enrico Besta [...] di Paolo Diacono, in Archivio giuridico Filippo Serafini, s. 4, IX [1925], pp. 110-113; Commercio e diritto marittimo in Napoli nei secoli XIII, XIV e XV, in Studi di storia napoletana in onore di Michelangelo Schipa, Napoli 1926, pp. 115-126).
Nel ...
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DAZZI, Andrea
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze l'8 nov. 1473 da Giovanni di Dino e da Taddea di Giuliano Zati.
Famiglia di cittadini fiorentini, i Dazzi, in origine lanaiuoli forse di provenienza germanica, [...] poemetto eroicomico in esametri diviso in tre libri e intitolato Aelurmnymnachia, più tardi pubblicato da MichelangeloSerafini e dedicato ago studioso Pandolfo Cattani da Diacceto.
Neppure le accresciute preoccupazioni familiari, conseguenza della ...
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