DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] nella Palermo intellettuale dell'epoca.
All'indomani della rivolta di Palermo del settembre 1773 e fino all'ottobre del 1775 SerafinoFilangieri veniva chiamato al governo della Sicilia. Nei due anni del suo viceregno il ruolo del D. andò oltre gli ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] con nuove realtà, ma soprattutto di rivedere lo zio Serafino, arcivescovo della città e di incontrare per la prima Tommasi. Fu costui a tenere i contatti tra il circolo filangieriano e l'inviato della massoneria tedesca (spedendo tra il maggio ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] , ad Ind.; Una cronaca… figurata…, a cura di R. Filangieri, Napoli 1956, ad Ind. (la stessa Cronaca, in accurata stor. it., s. 5, VI (1890), pp. 205-246; V. Cian, Fra Serafino, buffone…, in Arch. stor. lomb., XVIII (1891), pp. 406-414 passim; A. ...
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Famiglia dell'Italia meridionale di origini normanne. Si stabilì nel principato di Salerno al tempo di Roberto Guiscardo con Angerio, i cui figli, feudatarî fin dal sec. 11º, furono detti filii Angerii, [...] l'ordine gerosolimitano fin dal 1432 con Andrea della Candida, priore di Barletta. Diedero altro lustro alla famiglia Serafino, arcivescovo di Napoli e di Palermo (1713-82), Alessandro, viceré di Sicilia, Gaetano, pensatore politico e Carlo, generale ...
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