TORCHI, Angelo
Chiara Ulivi
– Nacque a Massa Lombarda (Ravenna) l’8 novembre 1856, secondo di quattro figli, nell’agiata famiglia di Gaetano, avvocato e proprietario terriero, e di Maria Laderchi, di [...] divenuta irresistibile polo attrattivo per alcuni giovani del caffè Michelangelo (Giovanni Boldini, Federico Zandomeneghi, SerafinoDeTivoli); Giovanni Fattori e Telemaco Signorini procedevano su strade autonome, mentre si attendeva lo sviluppo di ...
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GELATI, Lorenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 26 genn. 1824 da Giovanni e da Teresa Ciuti. Dall'atto di nascita si ricava che il padre era scultore mentre la madre lavorava come sarta.
Il G. [...] 1852). All'incirca dal 1854, il G. frequentò e dipinse la campagna intorno a Staggia, nel Chianti senese, insieme con SerafinoDeTivoli, i fratelli Carlo e Andrea Markò (figli del suo maestro e anch'essi pittori), Carlo Ademollo, Alessandro La Volpe ...
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Naturalismo
Roberto Carnero
Bettina Mirabile
Riprodurre il mondo con obiettività
Erede del realismo, il naturalismo è una corrente artistica, filosofica e letteraria che sceglie la realtà quotidiana [...] Menzel e Hans Thoma e i belgi Constantin Meunier e Charles de Groux. Tra gli artisti italiani, si annoverano i fratelli Filippo e Giuseppe Palizzi e SerafinoDeTivoli, che seguendo la nuova ideologia del naturalismo trovano ispirazione diretta nella ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] del secondo Quattrocento (A. Tebaldeo, il Cariteo, soprattutto Serafino Aquilano). Un posto a sé occupa la lirica di M ne furono teorizzatori T. Signorini e A. Cecioni; tra gli artisti, S. deTivoli, C. Banti, V. d’Ancona, O. Borrani, R. Sernesi, G. ...
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MACCIÒ, Demostene
Federico Trastulli
Nacque a Pistoia il 4 nov. 1824 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni. Poco è noto circa i primi anni della sua formazione. Non è certo se sia stato spinto [...] di Firenze, da lui frequentato in giovane età insieme con Giuseppe e Torello Moricci, S. Ussi, O. Borrani, Serafino e Felice DeTivoli, S. Altamura, L. Gelati (Franchi).
Trasferitosi a Fiesole, vi fu eletto consigliere comunale ben sei volte a ...
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IMPRESSIONISMO
Giorgio CASTELFRANCO
Palma BUCARELLI
Nel 1874 ebbe luogo a Parigi, organizzata dalla Société anonyme des artisies peintres sculpteurs et graveurs, un'esposizione dei pittori C. Monet, [...] 1855, Domenico Morelli, Saverio Altamura e Serafino Da Tivoli proclamarono che la "macchia", intesa nel Praga 1921; A. Fontaine, L'art belge, Parigi 1925; G. H. Marus, De hollandsche schilderkunst en IX euwe, L'Aia 1922; L. e P. Haesaerts, Flandre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] Sant’Anastasio a Castel Sant’Elia, San Silvestro a Tivoli). La teofania può prendere le sembianze di Cristo Sant’Eulalia de Estaon, San Clemente di Taüll, tutti esempi fra XI e prima metà del XII secolo) che associano alla Maestà serafini, cherubini ...
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NOLLI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
NOLLI, Giovanni Battista (Giovan Battista, Giambattista). – Nacque il 9 aprile 1701 a Montronio di Castiglione in Valle Intelvi (Como), primogenito di Carlo [...] Francesco Tranquilli, Serafino Calindri. Alcuni continuarono (una pianta generale di villa Adriana a Tivoli; una pianta delle antiche regiones di Roma illustri, Modena 1784, pp. 159 s.; G.B. De Rossi, Note di ruderi e monumenti antichi prese da G. ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] e affidato all’agostiniano Andrea da Tivoli, come narra Vespasiano da Bisticci (« portò con sé il segretario, Serafino da Cremona, ed Egidio da Viterbo ., 121; F.W. Kent, New light on Lorenzo de’ Medici’s Convent at Porta San Gallo, in The Burlington ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] Cristo; nella cattedrale di Tivoli gli affreschi della cupola e L'apparizione della Madonna e S. Serafino), a Monte Urano (Madonna del i Sibillini e l'Adriatico, Firenze 1896, pp. 79 s.; G. De Sanctis, T. Minardi e il suo tempo, Roma 1900, pp. 206, ...
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