Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] doveva essere notevole, se il re Androkles (come illustrano due iscrizioni) rende omaggio sia alla stessa Afrodite sia a Iside e Serapide. Agli inizi del II sec. d.C. viene costruito un tempio grandioso (resta ben visibile soprattutto il grande podio ...
Leggi Tutto
L'età romana
Francesca Ghedini
Nel millennio circa compreso fra la fondazione della prima colonia romana, Aquileia, nel 181 a.C., ed il sorgere di Venezia si sviluppa nell'area veneta una cultura [...] del Sodalizio", 2, 1951-54, pp. 132 ss.
94. V. Santa Maria Scrinari, Museo Archeologico di Aquileia. Catalogo, nrr. 123-124 (Serapide), 46 (Atena).
95. Gisela M.A. Richter, The Portraits of the Greeks, II, London 1965, p. 229, fig. 1524.
96. V ...
Leggi Tutto
EGITTO Provincia romana (Aegyptus)
G. C. Susini
La battaglia di Azio e la conseguente scomparsa di Cleopatra e di Antonio segnarono, negli anni 31 e 30 a. C., il completo inserimento dell'E. nel dominio [...] influente in alcuni aspetti culturali, per esempio nella religione largamente penetrata, in forme greche, nel mondo romano (Serapide, Iside, Osiride, Anubis). La comunità greca poté essere considerata per lungo tempo come preminente, anche dal punto ...
Leggi Tutto
FORUM NOVUM
A. M. Reggiani
Luogo di mercato in prossimità dell'incrocio fra la strada lungo la sponda sinistra del Tevere fino a Otricoli, proveniente dalla Via Salaria, e l'altra che dal fiume andava [...] , oltre a quelli già menzionati, sono attestati quelli della Fortuna (CIL, IX, 4771), di Mercurio (CIL, IX, 4775), di Iside e Serapide (CIL, IX, 4772) e soprattutto di Vacuna, cui secondo una tradizione sarebbe da connettere il toponimo di Vacone. Un ...
Leggi Tutto
Vedi SULCIS dell'anno: 1966 - 1997
SULCIS (Σοῦλγχα, Σύλκοι; Sulci, Sulcis)
G. Pesce
Odierna Sant'Antioco, antica città sopra un'isoletta di fronte alla costa sud-occidentale della Sardegna cui è collegata [...] municipale all'epoca forse di Silla. L'altra soltanto latina menziona i restauri fatti in un tempio di Iside e di Serapide. Nei fianchi dei due colli suddetti si estendono le vaste reti della necropoli punica. Questi ipogei, che per le proporzioni ...
Leggi Tutto
Vedi FAYYUM dell'anno: 1960 - 1994
FAYYŪM (v. vol. Ill, p. 605)
E. Bresciani
K. Parlasca
Una missione archeologica tedesca, diretta da D. Arnold, ha ripreso dal 1977 lo studio e l'esplorazione del tempio [...] La tavola recante il ritratto maschile era completata da due ante, sull'esterno delle quali erano dipinti i busti di Serapide e di Iside. Quando l'oggetto era chiuso si vedevano le due divinità, che erano, evidentemente, le protettrici della persona ...
Leggi Tutto
Vedi ISIDE dell'anno: 1961 - 1995
ISIDE (v. vol. IV, p. 235)
M. C. Betrò
La più famosa delle divinità egiziane è attestata relativamente tardi: la presenza del nome della dea nell'onomastica delle prime [...] , in relazione alla funzione di lamentatrice) e come serpente (punto di partenza dell'iconografia ellenistica di I. e Serapide come 'Αγαθἡ Τύχη e 'Αγαθὁς Δαίμων). Altre iconografie (come vacca, scorpione, ippopotamo, ecc.) derivano per lo più dalle ...
Leggi Tutto
Vedi ZARA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
ZARA (v. vol. VII, p. 1247 e s 1970, p. 942)
M. Suic
Gli scavi condotti nell'area del Palazzo del Capitan Grande, alla periferia SE di Z., hanno aggiunto nuovi [...] di Cibele (i resti di un metròon sono stati rinvenuti non lontano dal foro, con frammenti di affreschi), di Iside, di Serapide, di Mithra e di altri. Già nella seconda metà del IV sec. Iader aveva il suo vescovo urbano; ricerche organizzate a ...
Leggi Tutto
CALZOLAI, Pietro
Renato Pastore
Nato a Buggiano in Toscana, probabilmente nel primo decennio del 1500, il C. era noto ai contemporanei, e fu poi ricordato dai repertori eruditi più tardi, sotto varie [...] un catalogo tematico minimo ma ben dimostrativo: origine del monachesimo con richiamo agli usi dei sacerdoti egiziani di Serapide, origine delle Amazzoni, degli Ungheri, della stampa, della città di Pozzuoli; nascita di certe usanze, quali i diversi ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] (già al centro della piazza del Campidoglio), conserva rilievi e iscrizioni relativi ai culti orientali di Mitra, Iside, Serapide, la statuaria e i frammenti musivi provenienti da Villa Adriana, le sculture della Venere, del Galata morente, le ...
Leggi Tutto
modio
mòdio s. m. [dal lat. modius: v. moggio]. – 1. a. Antica unità di misura romana di capacità per aridi, equivalente a 8,733 litri. M. cumulato, equivalente a 11,64 litri; m. raso, equivalente a 10,43 litri, usati entrambi in Egitto; m....
zacoro
żàcoro s. m. [dal gr. ζάκορος]. – Nell’antica Grecia, nome di funzionarî sacerdotali addetti ai templi, talvolta chiamati anche neocori; le loro attribuzioni, in origine assai umili, crebbero col tempo di numero e d’importanza, specie...