Vedi COPIE e COPISTI dell'anno: 1959 - 1994
COPIE e COPISTI
¿ G. Lippold
Copie di capolavori di arte figurata sono state eseguite in tutte le età in cui tali capolavori erano considerati e sentiti come [...] non era possibile, a sostituirle con copie: Tolomeo comandò, ad esempio, che si portasse via da Sinope l'originale del Serapide e la copia della Kore. Si formano delle vere e proprie collezioni d'arte; il desiderio di vedere rappresentati in esse ...
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REGGIO CALABRIA (῾Ρήγιον, Regium)
A. de Franciscis
Una sia pur sommaria delineazione topografica di questa città, che tanta parte ebbe nella storia della colonizzazione greca in Italia per la sua felice [...] prefettura. Per l'età romana v'è una iscrizione (C.I.L., x, 1) che attesta l'esistenza di un tempio d'Iside e Serapide, ed un'altra (C.I.L., x, 6) che menziona il templum Apollinis maioris. Quest'ultima ricorda anche un pritaneo, mentre da varie ...
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EGITTO Provincia romana (Aegyptus)
G. C. Susini
La battaglia di Azio e la conseguente scomparsa di Cleopatra e di Antonio segnarono, negli anni 31 e 30 a. C., il completo inserimento dell'E. nel dominio [...] influente in alcuni aspetti culturali, per esempio nella religione largamente penetrata, in forme greche, nel mondo romano (Serapide, Iside, Osiride, Anubis). La comunità greca poté essere considerata per lungo tempo come preminente, anche dal punto ...
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Vedi SULCIS dell'anno: 1966 - 1997
SULCIS (Σοῦλγχα, Σύλκοι; Sulci, Sulcis)
G. Pesce
Odierna Sant'Antioco, antica città sopra un'isoletta di fronte alla costa sud-occidentale della Sardegna cui è collegata [...] municipale all'epoca forse di Silla. L'altra soltanto latina menziona i restauri fatti in un tempio di Iside e di Serapide. Nei fianchi dei due colli suddetti si estendono le vaste reti della necropoli punica. Questi ipogei, che per le proporzioni ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] (già al centro della piazza del Campidoglio), conserva rilievi e iscrizioni relativi ai culti orientali di Mitra, Iside, Serapide, la statuaria e i frammenti musivi provenienti da Villa Adriana, le sculture della Venere, del Galata morente, le ...
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Vedi LONDRA dell'anno: 1961 - 1995
LONDRA (Λονδίνιον, Λινδόνιον; Lundinium, Londinium)
W. F. Grimes
L. Rocchetti
D. Strong
Malgrado diverse leggende, non ci sono prove dell'esistenza di un importante [...] , absidato, con caratteri basilicali ed era notevole per la sua bella serie di sculture, tra cui le teste di Mitra, Serapide e Minerva. Il tempio, costruito probabilmente nel tardo II sec., subì numerose ricostruzioni e continuò ad essere in uso sino ...
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SATURNO (Sāturnus)
C. Saletti
Il nome, che gli antichi facevano derivare da sero, ab sătu (Varro, De lingua Lat., v, 64; Macr., Sat., i, 10, 20; Fest., p. 202, 17 L.), a sătionibus (Fest., p. 432, 20 [...] i caratteri stilistici. Per la forte incorniciatura del volto nella massa dei capelli e della barba si potrebbe ricordare il Serapide di Bryaxis (v.), ed ascrivere l'originale alla fine del IV secolo. A questo tipo si avvicina un busto velato ...
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Apologeta cristiano. Nacque verso la metà del II sec., probabilmente in Atene, da genitori pagani.
Avido di sapere, viaggiò molto; dopo aver visitato la Grecia, l'Italia, la Siria, la Palestina, l'Egitto, [...] xòanon di Artemide Munychia in Sicione sono opere degli scultori Skyllis e Dipoinos che pare siano stati cretesi.
La statua di Serapide, che alcuni credono opera non fatta da mano di uomo, offerta dai Sinopei a Tolomeo Filadelfo, era prima uno xòanon ...
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POETOVIO (anche Petavio, Petovio, Poetavio, Patavio; Ποτὸβιον)
E. Diez
Città sorta sulla Drava nella Pannonia Superiore da un insediamento preromano (tedesco: Pettau, sloveno: Ptuj, nella Iugoslavia [...] cittadina è raggruppata una quantità di monumenti per un piccolo museo all'aperto: altari consacrati a Giove Ottimo Massimo, a Serapide, al dio Sole, rilievi di Marte, delle nutrici e di Silvano, blocchi in rilievo con decorazione figurata, ma per lo ...
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SAQQĀRAH
S. Donadoni
L. Guerrini
RAH È la regione più ricca della necropoli della antica Memfi.
Già dalla I dinastia vi si cominciano a costruire tombe regali, che hanno repliche ad Abido: o le une [...] , Omero, Esiodo, Protagora, Eraclito e altri non sicuramente identificati), uniti come simbolo della vita intellettuale protetta da Demetrio-Serapide.
Bibl.: G. Maspero, Le Sérapéum de Memphis, par A. Mariette-Pacha, Parigi 1882; J. Ph. Lauer-Ch ...
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modio
mòdio s. m. [dal lat. modius: v. moggio]. – 1. a. Antica unità di misura romana di capacità per aridi, equivalente a 8,733 litri. M. cumulato, equivalente a 11,64 litri; m. raso, equivalente a 10,43 litri, usati entrambi in Egitto; m....
zacoro
żàcoro s. m. [dal gr. ζάκορος]. – Nell’antica Grecia, nome di funzionarî sacerdotali addetti ai templi, talvolta chiamati anche neocori; le loro attribuzioni, in origine assai umili, crebbero col tempo di numero e d’importanza, specie...