TOSCANA (XXXIV, p. 79)
Giuseppe MORANDINI
Leone BORTONE
Emilio LAVAGNINO
Geografia fisica. - Tra gli studî di geografia fisica merita un cenno il volume (pubblicato sotto la direzione di A. R. Toniolo) [...] , nel S. Michele e nella rocca di Castelnuovo di Garfagnana, nella pieve di Stazzema, nel duomo e nel palazzo Mediceo di Seravezza, nella chiesa romanica di S. Iacopo ad Altopascio, nel S. Antonio e nel S. Agostino di Pietrasanta, nel duomo, in altre ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] le cave della Versilia siano state lavorate sin dall'epoca romana, per ricavarne, dalla zona del Fornetto, la breccia Seravezza antica, corrispondente, secondo il Pilla, alle brecce di Stazzema. Oltre ai m. ordinarî, i Romani produssero largamente i ...
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SOLARI, Filippo
Aldo Galli
– Figlio di Baldassarre (il nome della madre non è noto), nacque a Carona, sulle rive del lago di Lugano, nel Ducato di Milano (oggi in Svizzera), in una data che con molta [...] pp. 103-115; Nelle terre del marmo. Scultori e lapicidi da Nicola Pisano a Michelangelo. Atti del Convegno, Pietrasanta e Seravezza... 2013, a cura di A. Galli - A. Bartelletti, Ospedaletto 2018 (in partic. A. Galli, Nelle terre del marmo. Un viatico ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] 200 scudi in prestito lasciandone solo 25 alla moglie e al figlio, poi partì per Livorno. Probabilmente si fermò prima a Seravezza, dove il restauro di un quadro del duomo ha rivelato un'opera sconosciuta alle fonti firmata e datata 1722: una sorta ...
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NOMELLINI, Plinio
Mattia Patti
(Michele Omero). – Nacque a Livorno il 6 agosto 1866, figlio di Coriolano, funzionario di dogana, e di Cesira Menocci.
Tra il 1872 e il 1874 visse con la famiglia a Cagliari, [...] N., Firenze 1978; P. N. Disegni inediti (catal., Livorno), Firenze 1979; P. N. (catal.), Genova 1985; P. N. La Versilia (catal., Seravezza), Milano 1989; L’età del divisionismo (catal., Trento), a cura di G. Belli, Milano 1990, pp. 74-91; Nomellini a ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] scultura, in Arte sacra nella Versilia Medicea. Il culto e gli arredi, a cura di C. Baracchini, S. Russo, cat. (Seravezza 1995), Firenze 1995b, pp. 17-28; A. Capitanio, L'oreficeria sacra nella Versilia storica: testimonianze di otto secoli, ivi, pp ...
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statuale1
statüale1 agg. [der. di statua]. – Forma ant. o poco com. per statuario, soprattutto con riferimento al marmo destinato a opere di scultura: il marmo bianco s. di Carrara, di Seravezza; con questi esempî, la parola è documentata...
breccia2
bréccia2 s. f. [forse. lat. *imbricea, der. di imbrex -ĭcis «embrice»] (pl. -ce). – 1. Sinon. di pietrisco e, regionalmente, di ghiaia. Nella classificazione degli aggregati lapidei, si dà il nome di b. a un aggregato costituito di...