Complesso di rivalità e tensioni che, a partire dal 19° sec. e in concomitanza con la crisi dell'Impero ottomano, coinvolse la Penisola Balcanica, comprendente la Bulgaria, la Grecia, parte della Turchia [...] , che ha determinato, in particolare, la divisione della Iugoslavia negli Stati di Slovenia, Croazia, Bosnia-Erzegovina, Serbia, Montenegro e Macedonia. Nei primi anni del 21° sec. la delicata questione dell'indipendenza del Kosovo, provincia a ...
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Uno dei quattro punti cardinali, quello dove sorge il Sole (➔ est); con significato più ristretto, la parte dell’orizzonte dove sorge il Sole.
Geografia
Il termine indicava già negli autori dell’antichità [...] . Fece seguito il trattato di Santo Stefano.
Nel congresso internazionale di Berlino (1878) fu confermata l’indipendenza di Serbia, Montenegro e Romania e l’istituzione di uno Stato bulgaro protetto dalla Russia; la Russia ebbe Kars, Ardahan e Batoum ...
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Stato balcanico, proclamatosi indipendente il 17 febbraio 2008, in precedenza regione autonoma della Serbia. Confina a O con il Montenegro e l’Albania, a S con la Macedonia del Nord e per il resto con [...] gennaio 2002 Rugova fu rieletto presidente.
Il nuovo assetto federale della Iugoslavia, ridenominata Repubblica federale di Serbia e Montenegro (2003), lasciò inalterato lo statuto del K., riaccendendo le rivendicazioni di indipendenza da parte degli ...
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ottomano, Impero
Francesco Tuccari
Apogeo e declino di una grande potenza mediterranea
L’Impero ottomano sorse tra il 13° e il 14° secolo nella penisola anatolica. Estesosi su un vasto territorio compreso [...] del 1853-56 e nella guerra russo-turca del 1877-78; il congresso di Berlino del 1878, che diede a Serbia, Montenegro e Romania l’indipendenza, alla Bulgaria l’autonomia e pose la Bosnia-Erzegovina sotto l’amministrazione austriaca; il protettorato ...
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Oriente, questione d'
Oriente, questione d’
Complesso dei problemi politici internazionali aperti dalla progressiva decadenza dell’. La questione d’O. interessò le cancellerie europee dalla fine del [...] accordi di Santo Stefano riducendo i confini del principato bulgaro protetto dalla Russia e confermando l’indipendenza di Serbia, Montenegro e Romania e l’istituzione di uno Stato bulgaro autonomo protetto dalla Russia. Da allora l’impero ottomano ...
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Indirizzo politico sviluppatosi in Serbia tra 19° e 20° sec., tendente ad attuare l’unificazione degli Slavi meridionali sotto l’egemonia della nazione serba e quale semplice ingrandimento della Serbia. [...] di p. in rapporto alla supremazia dei Serbi nel periodo tra le due guerre. In è stato adoperato per indicare l’aspirazione dei Serbi a restare uniti in un unico Stato, manifestatasi , le cui forti minoranze serbe, dopo essersi opposte alle secessioni ...
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panserbismo
Movimento politico che si sviluppò in Serbia tra il sec. 19° e gli inizi del 20°, tendente a unificare gli slavi meridionali sotto l’egemonia della Serbia. Dopo la nascita dello Stato iugoslavo [...] Iugoslavia (1991-92) il termine ha indicato l’aspirazione dei serbi, presenti in diverse Repubbliche già federate, a restare uniti in in Croazia e in Bosnia, dove le forti minoranze serbe, dopo essersi opposte alle secessioni delle due Repubbliche, ...
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(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] .
Conferenza per i Balcani (1912-13) Convocata nel tentativo di pacificazione tra Turchia da una parte e Bulgaria, Grecia, Montenegro, Serbia dall’altra, si chiuse con il trattato di L. (30 maggio 1913), che pose fine alla prima guerra balcanica ...
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(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] autonoma della Rumelia orientale; affidò l’amministrazione della Bosnia-Erzegovina all’Austria; riconobbe l’indipendenza del Montenegro, della Serbia e della Romania (che ebbe una parte della Dobrugia e cedette la Bessarabia alla Russia); consentì ...
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NATO
Marco Carnovale
(App. III, ii, p. 191; IV, ii, p. 544)
Strutture e organizzazione
La NATO è un'alleanza preposta alla cooperazione politica ed economica tra gli Stati membri (art. 2 del trattato [...] della NATO, di concerto con l'UEO, pattugliavano l'Adriatico per far rispettare l'embargo ONU contro la Serbia e il Montenegro, prima in guerra contro la secessionista Croazia e poi coinvolti nella guerra civile in Bosnia ed Erzegovina.
Al vertice ...
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serbo1
sèrbo1 agg. e s. m. (f. -a) [dal serbocr. Srb (o Srbin), pl. Srbi, come sost.; il corrispondente agg. è srpski]. – Della Sèrbia, regione storica della penisola balcanica; dal 1918 fece parte del regno di Iugoslavia e dal 1945 al 1991...
montenegrino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Repubblica del Montenégro, stato della penisola balcanica (parte integrante insieme alla Serbia della Repubblica Federale di Iugoslavia, nel 2006 è divenuto una repubblica indipendente): il montuoso...