ŠUMADIJA (A. T., 77-78)
Elio Migliorini
Regione ben individuata della Iugoslavia, limitata a N. dalla Sava e dal Danubio, a E. dalla Morava meridionale, a S. dalla Morava occidentale, mentre ad occidente [...] inverni in genere non troppo freddi; le precipitazioni cadono di preferenza in giugno.
La Šumadija deve il suo nome alla foresta (in serbo šum) che la ricopriva tutta fin verso la metà del sec. XIX; l'uso del termine compare soltanto da un secolo e ...
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KUMANOVO (A. T., 77-78)
Umberto TOSCHI
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Città della Iugoslavia, capoluogo di circondario nel banato del Vardar. Posta a 42°9′ lat. N. e 21°38′ long. E., si leva a 320 m. s. m. sul fianco SE. del Karadag, [...] qaẓā. Dopo le guerre del 1912 e '13 fu assegnato alla Serbia, che ne fece un circondario (okrug) di 3556 kmq., e quali 112.069 ortodossi e 34.750 musulmani), per lingua materna distinti in serbi (111.797), albanesi (25.777), aromuni (183) e altri. ...
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PARILIE (o Palilie; Parilia o Palilia)
Nicola Turchi
Nonostante l'ovvia derivazione da parĕre "partorire" già nota agli antichi, il nome di questa festa romana deriva da Pales dea della pastorizia, detta [...] propiziatorio per la nuova germinazione che spuntava dalla terra. A questo rito partecipavano le vestali che recavano le ceneri del feto vitulino mescolate con il sangue del cavallo d'ottobre da esse raccolti e tenuti in serbo per questa festa. ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] "gramatica" e "umanità" Luca d'Antonio de' Bernardi di San Gimignano, un maestro di buona fama di cui il discepolo serbò sempre grata memoria. Il suo primo maestro di filosofia invece fu Niccolò Tignosi.
Per quanto concerne il periodo di questi studi ...
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PIRZIO BIROLI, Alessandro
Federico Goddi
PIRZIO BIROLI, Alessandro. – Nacque a Campobasso il 23 luglio 1877 da Carlo Alberto, militare, e da Marianna Rezzi. Sposò Angela Marini, da cui ebbe tre figli: [...] .
Durante quell’esperienza Pirzio Biroli maturò un apprezzamento generico nei riguardi del sentimento nazionale serbo, una considerazione positiva che lo avrebbe guidato nelle letture politiche successive. Dopo la disfatta di Caporetto (ottobre 1917 ...
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pacifismo
s. m. – Il movimento pacifista degli inizi del 21° sec. sta rielaborando la sua identità su un piano globale intrecciando sempre di più la sua azione con quella dei movimenti sociali e no-global [...] dibattito sull’utilità delle missioni militari di peace keeping. Emblematico il caso del genocidio compiuto a Srebrenica dalle truppe serbo-bosniache sotto gli occhi dei caschi blu delle NU, senza che questi intervenissero poiché il loro mandato non ...
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La Bosnia-Erzegovina è stata al centro della guerra che ha interessato i territori della ex Iugoslavia all’inizio degli anni Novanta. A seguito del referendum del 1° marzo 1992, che sanciva l’indipendenza [...] le basi per l’attuale assetto istituzionale del paese. Durante la guerra furono commessi crimini contro l’umanità e i Serbi sono stati accusati di aver progettato la pulizia etnica dei Bosniaci, nelle aree controllate dalle loro forze armate. Le ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] ultimi in Armenia); gli Arabi e i Bulgari nei secoli VIII-IX; i Bulgari, i Russi e i Magiari nel X; i Normanni e i Serbi nel XII.
Ma fra i più memorabili assedî di questo periodo fu quello che per ben due volte le posero i Veneziani e Crociati all ...
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Città agricola della Sicilia orientale (prov. di Trapani), in ridente posizione a 6 km. dal golfo di Castellammare su un'altura pianeggiante, alle falde settentrionali del monte Bonifato, a 256 m. s. m., [...] deve il nome al casale arabo manzil ‛Alqamah ("stazione di ‛A.", nome proprio di uomo); e della sua origine araba la gente serbò, fino agli ultimi tempi, qualche cosa nel tipo e nel costume. Dei secoli dall'XI al XIII, salvo gli accenni del geografo ...
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ARCHITETTURA - Area bizantina
A. Iacobini
Nella storia dell'a. di Costantinopoli e del Mediterraneo orientale il sec. 6° segna il momento di più netta rottura con la tradizione tardoantica e paleocristiana, [...] minore, a un tipo architettonico illustre del passato.Sul finire del Duecento e per tutta la prima metà del Trecento, la Serbia di Milutin (1282-1321) e di Stefano Dušan (1331-1355) fu la grande potenza dei Balcani. Ma, a differenza della Rascia ...
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serbo1
sèrbo1 agg. e s. m. (f. -a) [dal serbocr. Srb (o Srbin), pl. Srbi, come sost.; il corrispondente agg. è srpski]. – Della Sèrbia, regione storica della penisola balcanica; dal 1918 fece parte del regno di Iugoslavia e dal 1945 al 1991...
serbo2
sèrbo2 s. m. [der. di serbare]. – L’azione del serbare; si usa quasi esclusivam. nelle espressioni mettere, tenere, avere in serbo, conservare mettendo e tenendo da parte; dare in serbo una cosa, darla ad altri perché la conservi; non...