GIANNINA (A. T., 82-83)
Georges A. SOTIRIOU
Giuseppe CARACI Guido MARTELLOTTI
Giànnina (gr. 'Ιωάννινα o 'Ιάννινα) è circoscrizione (νομός ed ἐπαρχία) e città dell'Epiro. Il νομός abbraccia la parte [...] scelse come capitale, ma alla morte di lui (1214) i successori si trasferirono ad Arta. Nel 1345 la città fu presa dal serbo Stefano Dusan, poi passò col despotato d'Epiro a Carlo Tocco (v. epiro). Nel 1431 fu conquistata da Murad II. L'insurrezione ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] Augusto Michieli, Il porto di Venezia e il suo avvenire, Venezia 1918.
56. «L’antica, la storica, l’immortale, che serbava inviolato il suo sacrario di monumenti, il suo museo» e «la nuova, protesa verso i margini della laguna, intenta alacremente ...
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ORDONO de ROSALES, Gaspare
Arianna Arisi Rota
ORDOÑO de ROSALES, Gaspare. – Nacque a Milano il 10 agosto 1802 da Luigi, VII marchese di Castelleone, e dalla marchesa Maria Po’ di Nerviano.
Gli Ordoño [...] stretta sorveglianza della polizia. Mazzini, solitamente ostile a coloro che si ‘piegavano’ al rientro, non gli serbò, tuttavia, rancore per quella sofferta decisione. Nel gennaio 1848 venne arrestato nell’ambito delle manifestazioni legate allo ...
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CONTARINI, Paolo (Polo)
Gaetano Cozzi
Nato a Venezia il 23 genn. 1529 da Dionisio e dalla nobildonna Fiordalise di Piero Zen, apparteneva al ramo dei Contarini detto delle "figure", con dimora a S. Antonin, [...] , non trascurò di seguire l'andamento dei suoi affari privati avviati a Costantinopoli. Quanto al mondo della cultura, egli serbò contatti con Paolo Manuzio, Nel 1550 lo stesso Manuzio gli aveva scritto una lettera in cui lo esortava a scrivergli ...
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DE LOTTO, Annibale
Maria Teresa De Lotto
Nacque a San Vito di Cadore (Belluno) il 29 luglio 1877 da Giovanni Battista (Tita Minoto) e da Maria Fiori.
Giovanni Battista (San Vito, 25 febbr. 1841-12 marzo [...] , Valle, Conegliano, con la Gloria che sostiene l'eroe morente, 1926). Contemporaneamente lavorava al Monumento al soldato serbo nel cimitero di Belgrado.
Tra le altre numerose opere dello scultore, nominato accademico dell'accademia di belle arti di ...
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CALZONE (Calison, Calsom, Galison), Francesco
Franco Fasulo
Nacque a Salò, da Giacomo, tra il 1460 e il 1470. Le prime notizie sulla sua attività militare al servizio della Repubblica veneta risalgono [...] fu il C., probabilmente annegato nel Bacchiglione, come riferivano le voci giunte a Venezia raccolte dal Sanuto. La Repubblica serbò grata memoria del valoroso conestabile: due anni più tardi (16 sett. 1515) il Gran Consiglio decretò di attribuire i ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La letteratura orale
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante i primi secoli, anche dopo l’adozione dell’alfabeto fenicio [...] la prima volta intorno agli anni Trenta da Milman Parry, che aveva studiato le analoghe modalità compositive dei cantori popolari serbo-croati; ripresa da altri studiosi come Albert Bates Lord e Geoffrey Stephen Kirk, è stata in parte corretta dalle ...
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Musicista, nato ad Aversa (Napoli), il 17 dicembre 1749, da Francesco Cimarosa, muratore, e da Anna di Francesco, lavandaia. Rimasto orfano del padre a sette anni, fu accolto, nel '61, come figliolo, nel [...] di Giuseppe II per un'opera nazionale tedesca era durato poco. L'opera comica italiana, riacquistato il favore, serbò posizione privilegiata sotto Leopoldo II; salito al trono nel marzo del '90; anzi il nuovo imperatore volle fossero riuniti ...
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È la terza lettera dell'alfabeto romano e di quelli derivati da esso; il suo nome, che era ce in latino, si è conservato in quasi tutte le lingue europee; in italiano è ci. La sua forma deriva da quella [...] e arabo, possedevano il suono di c palatale (ć), sono state indotte a creare nuovi segni per rappresentarle: così il russo, serbo e bulgaro &mis4;d e il persiano-turco arabo.
Numerazione. - Nel sistema di numerazione romano C = 100.
Musica. - La ...
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Costantino dopo i Lumière
L’imperatore cristiano nel cinema e nella televisione
Federico Ruozzi
Fin dalle origini del cinema, gli sceneggiatori hanno attinto dai racconti biblici soggetti che sono diventati [...] all’indirizzo http://www.dirittoestoria.it/ memorie2/Testi%20delle%20Comunicazioni/Aiello-Mito-Costantino.htm
106 Il magazine serbo Blic, per esempio, durante l’edizione 2012 del Festival di Cannes, ha diffuso la notizia della realizzazione ...
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serbo1
sèrbo1 agg. e s. m. (f. -a) [dal serbocr. Srb (o Srbin), pl. Srbi, come sost.; il corrispondente agg. è srpski]. – Della Sèrbia, regione storica della penisola balcanica; dal 1918 fece parte del regno di Iugoslavia e dal 1945 al 1991...
serbo2
sèrbo2 s. m. [der. di serbare]. – L’azione del serbare; si usa quasi esclusivam. nelle espressioni mettere, tenere, avere in serbo, conservare mettendo e tenendo da parte; dare in serbo una cosa, darla ad altri perché la conservi; non...