GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] ch'essi nascessero, e quando tra gli osservanti del metodo storico era nullo il suo credito e ammiratore mi serbo. Ma non idolatra. Senza troppo vergognarmi, mi lascerò mettere tra quei ripetitori di spropositi che nella Storia della letteratura ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] di avere "un posto diplomatico o consolare in Oriente: "ci starebbe bene un bravo italo-dalmata: si tratta di preparare in Serbia e nei Principati una alleanza fra gli Slavi, i Magiari, i Rômani contro l'Austria d'accordo col Regno italiano". Questa ...
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La sociolinguistica è il settore delle scienze del linguaggio che si occupa dei rapporti fra lingua e società. Pare che il termine sociolinguistics sia stato usato per la prima volta all’inizio degli anni [...] varie decine di lingue materne diverse, delle quali alcune (albanese, arabo, bosniaco, hindi, inglese, polacco, romeno, serbo, tagalog, tedesco, wolof) sono rappresentate presso almeno il 2% della popolazione immigrata. Nel primo periodo di soggiorno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Intellettuale e scrittore di primo piano, impegnato in una sperimentazione incessante [...] zeppi di sangue, coi quali s’era rasciutta da prima la fumante piaga; e di poi mostrarmeli qualche volta, che li serbò per degli anni ben molti. Questo reciproco misto di ferocia e di generosità per parte di entrambi noi, non si potrà facilmente ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] es. anni "alla madre" da anna- "madre". Anche etimologicamente la parola lada trova nelle lingue slave (russo, piccolo russo, serbo-croato) un corrispondente indoeuropeo.
D'altra parte il licio è del tutto diverso dal lidio, e quelli che lo parlavano ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] che si segnaleranno indicano la data della vigenza del codice), Haiti dal 1826, l'Olanda dal 1838, le Isole Ionie dal 1841, la Serbia dal 1844, la Bolivia dal 1845, il Perù dal 1852, il Chile dal 1857, la Romania dal 1865, la Sassonia dal 1865, il ...
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SCUOLA
Giovanni CALO'
Carlo ROCCATELLI
Alberto BALDINI
Agenore BERTOCCHI
Ugo FISCHETTI
Giulio COSTANZI
Michele VOCINO
. Secondo l'etimologia (gr. σχολή), significa libero e piacevole uso delle [...] di fanteria e cavalleria: l'arte militare, i mezzi tecnici, la storia militare, la lingua francese, la lingua tedesca o serba, le armi, la chimica, la fisica, la topografia, elementi di balistica e tiro, esplosivi e aggressivi chimici, geografia ...
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RADIOCOMUNICAZIONI
Guglielmo MARCONI
Orso Mario CORBINO
Orso Mario CORBINO
Lando AMBROSINI
Lu. Sol. *
Si intendono per radiocomunicazioni le comunicazioni rapide a distanza senza un collegamento [...] applicazioni della radio, rilevando particolari proprietà degli aerei distesi sulle sabbie del deserto africano. Successivamente l'esercito serbo impiegò le stazioni portatili Marconi a scintilla in Macedonia, durante le guerre balcaniche. Ma la più ...
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(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] prima lingua vale "giugno", nelle altre due "luglio"). Del pari non v'è concordanza nei nomi delle stagioni ("primavera" è in serbo proljeće, in russo vesna, ecc.) e manca anche un nome comune alle lingue slave per "anno" (godina, rok, leto). Queste ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] della sua opera fecondissima. Non soltanto per le sue indagini sulle antichità slave, ma anche per i suoi studî sulla letteratura serba e sul paleoslavo si è distinto lo slovacco P. J. Šafařík (1814-1846), mentre il cèco J. Jungmann (1775-1854) si ...
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serbo1
sèrbo1 agg. e s. m. (f. -a) [dal serbocr. Srb (o Srbin), pl. Srbi, come sost.; il corrispondente agg. è srpski]. – Della Sèrbia, regione storica della penisola balcanica; dal 1918 fece parte del regno di Iugoslavia e dal 1945 al 1991...
serbo2
sèrbo2 s. m. [der. di serbare]. – L’azione del serbare; si usa quasi esclusivam. nelle espressioni mettere, tenere, avere in serbo, conservare mettendo e tenendo da parte; dare in serbo una cosa, darla ad altri perché la conservi; non...