Letterato serbo (Velika Pisanica, Croazia, 1779 - Venezia 1821). Trascorse gran parte della vita a Venezia, dove fu correttore nella stamperia slava di D. Teodosije. Spirito illuminista, discepolo e amico [...] di D. Obradović, scrisse opere di erudizione filosofica, geografica, storica, etnologica; importante il suo Bukvar slavenski triazbučni ("Abbecedario slavo in tre alfabeti", 1812). In Rimljani slavenstvovavši ...
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Hadžić, Goran. – Uomo politico serbo (Vinkovci 1958 - Novi Sad 2016). Capo politico dei serbi in Craozia, dal febbraio del 1992 al gennaio del 1994 ha ricoperto la carica di presidente dell’autoprocamata [...] Repubblica Serba di Krajina. Ricercato per crimini di guerra dal 2004 con l'accusa di crimini di guerra commessi contro la popolazione non serba durante i conflitti nell'ex Iugoslavia (1991-95), è stato arrestato nel 2011 ed estradato all’Aia. ...
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Despota serbo (m. 1371), fratello del re Vukašin; quando questi (1366) salì al trono, a U. fu affidato il governo dei territorî più meridionali della Serbia. Allo scopo di raccogliere tutte le forze cristiane [...] contro i Turchi, riuscì (1371) a mettere d'accordo la Chiesa serba e il patriarcato di Costantinopoli; in collaborazione con Vukašin entrò in lotta aperta contro i Turchi e morì insieme al fratello nella battaglia della Marica, a Černomen. ...
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Scrittore serbo (Szentendre, Budapest, 1824 - Novi Sad 1889). Per la sua partecipazione alla rivoluzione ungherese del 1848 dovette abbandonare l'Ungheria, pur conservando sempre una spiccata simpatia [...] . I suoi romanzi e racconti (Trideset godina iz života M. Narandžića "Trent'anni di vita di M. N.", 1860-63; Vasa Rešpekt, 1875; Večiti mladoženja "L'eterno fidanzato", 1878) ritraggono di preferenza le condizioni sociali dei Serbi del Banato. ...
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Scrittore serbo (n. Okladi, Montenegro, 1930 - m. 1991). Nei suoi racconti (Đavoli dolaze "Arrivano i demoni", 1955) e romanzi (Crveni petao leti prema nebu "Il gallo rosso vola verso il cielo", 1959; [...] Heroj na mogarcu "L'eroe a dorso d'asino", 1967, nuova versione 1981; Ljudi sa četiri prsta "Gli uomini con quattro dita", 1975; Gullo, gullo, 1983) esprime una sua visione tragica e grottesca della realtà ...
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Scrittore serbo (Stričići, Banja Luka, 1877 - Belgrado 1916). Svolse in Bosnia un'alacre attività politica antiaustriaca. A essa si allaccia anche la sua opera letteraria (racconti: S planime i ispod planime [...] "Dai monti e dalle valli", 1902-05; dramma satirico: Jazavac pred sudom "Il tasso in pretura", 1904), che sullo sfondo del paesaggio bosniaco eleva una fiera protesta contro le misere condizioni sociali ...
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Commediografo serbo (Novi Sad 1843 - ivi 1875). Con garbate commedie di ambientazione borghese, caratterizzate dalla vivacità degli intrecci e dei dialoghi, prese a bersaglio la retorica patriottica (Čestitam [...] "Augurî", 1872), la mania di fare politica (Francusko-pruski rat "La guerra franco-prussiana", 1872), l'ipocrisia nei rapporti matrimoniali (Ljubavno pismo "La lettera d'amore", 1873), contribuendo all'affermazione ...
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Scrittore serbo (C̆ongrand 1893 - Belgrado 1977). Diplomatico in varie capitali europee nel periodo tra le due guerre, dopo la seconda guerra mondiale visse nell'emigrazione a Londra fino al 1965, anno [...] del suo definitivo rientro in patria. Dopo aver esordito come poeta lirico (Lirika Itake "Lirica d'Itaca", 1919), si dedicò al racconto (Priče o moškom "Racconti maschili", 1920), a impressioni di viaggio ...
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Scrittore serbo (n. Velika Drenova 1921). Partecipò alla guerra partigiana, che gli ispirò una delle più interessanti opere della narrativa serba del dopoguerra, Daleko je sunce ("Il sole è lontano", 1951). [...] Nei romanzi successivi, Koreni ("Radici", 1954) e Deobe ("Divisioni", 3 voll., 1961-63), ha cercato di arricchire il suo mondo fantastico, ma non è riuscito a conservare nella struttura l'equilibrio del ...
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Poeta serbo (Slavonski Brod 1824 - Vienna 1853). A Vienna dal 1843, fece parte del circolo di V. S. Karadžić; prese parte ai moti serbi del 1848 contro gli Ungheresi. Pubblicò nel 1847 un primo vol. di [...] ., 1862) con lo stesso titolo. La sua poesia, influenzata dal romanticismo europeo, contribuì fortemente al rinnovamento della lirica serba per l'espressività schietta e immediata, per le innovazioni metriche e per la creazione di una ricca lingua ...
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serbo1
sèrbo1 agg. e s. m. (f. -a) [dal serbocr. Srb (o Srbin), pl. Srbi, come sost.; il corrispondente agg. è srpski]. – Della Sèrbia, regione storica della penisola balcanica; dal 1918 fece parte del regno di Iugoslavia e dal 1945 al 1991...
serbo2
sèrbo2 s. m. [der. di serbare]. – L’azione del serbare; si usa quasi esclusivam. nelle espressioni mettere, tenere, avere in serbo, conservare mettendo e tenendo da parte; dare in serbo una cosa, darla ad altri perché la conservi; non...