CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] la condanna. Questa non seguì, ma la vicenda imbarazzò alquanto Innocenzo XII e lo stesso Albani, il quale ne serbò un tale rancore che sette anni dopo, pontefice, non tralascerà di perseguire Louis-Paul Du Vaucel, corrispondente abituale del ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] tornò a Roma, risentito contro un segretario di Stato che aveva mostrato di non amarlo e che però lo teneva in serbo come esperto di problemi tedeschi. Quando lo utilizzò di nuovo, inviandolo a metà 1806 in Baviera per trattare, in una Germania ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] et annotationes pubblicati a Basilea nel 1541); in quello degli archeologi: Bonaventura Pistofilo e Pierio Valeriano. Dello Ziegler serbò sempre un grato ricordo, e quando nel 1527 venne a Ferrara come segretario di Georg Frundsberg (il condottiero ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] ..., p. 9). Le prime esportazioni, oltre alla Romania (22 locomotive), toccarono la Società belga delle ferrovie (5), lo Stato serbo (6) e la Danimarca. Nel 1908 l'esportazione all'estero assommava a 137 locomotive. Fu chiaro tuttavia al B., ben ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] come l'ha opportunamente definito R. Rambaldi.
Più volte edita e tradotta nelle principali lingue straniere (ungherese, 1961; serbo-croata, 1964; inglese, 1965; francese, 1968; spagnola, 1969), in essa confluiscono motivi salienti della ricerca del G ...
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LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] " per i tipi di Vallardi: Letteratura russa. Letteratura ucraina. Letteratura bielorussa (Milano 1958) e Letteratura serbo-lusaziana. Letteratura ceca. Letteratura slovacca (ibid. 1960).
Sempre negli anni Cinquanta uscirono due opere legate alla ...
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GOIDANICH, Pier Gabriele
Domenico Proietti
Nacque a Volosca, nel comune di Abbazia, in Istria, il 30 luglio 1868 da Pietro e Antonietta Stuparich. La famiglia era originaria dell'isola di Lussino, che [...] dell'indoeuropeo (cfr. le voci redatte per l'Enciclopedia Italiana: Paleoslavo, lingua e letteratura, XXVI, pp. 54-57; Serbo-Croati, lingua, XXI, pp. 422 s.; Slovenia, lingua, XXXI, p. 961).
Poi, gli studi di dialettologia, costantemente legati ...
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PUCCINI
Gabriella Biagi Ravenni
– Famiglia di musicisti lucchesi attivi tra il XVIII e il XX secolo.
Sull’arco di cinque generazioni i figli maschi sopravvissuti si trasmisero impieghi e prassi, alimentando [...] ) un contratto per un’opera al teatro del Giglio, poi (1847) un impiego fisso a corte. Aveva d’altra parte in serbo dal 1832 l’impiego di organista in Cattedrale, per la «sopravvivenza» del nonno, deliberata nel 1821. Nel 1843 fu nominato ispettore ...
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MENINNI, Federigo
Carlo Alberto Girotto
MENINNI, Federigo. – Nacque a Gravina in Puglia il 14 giugno 1636 da Angelo e da Ruffina Errico, membri della nobiltà locale.
Dopo aver compiuto gli studi di [...] .
Rappresentativo anche per questo di una stagione culturale in bilico tra vecchie e nuove istanze, del Ritratto si serbò memoria entro la più tarda trattatistica arcadica: notevole, in merito, è la sopravvivenza di alcuni giudizi poetici negli ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] dell’Accademia patavina dal 1969 al 1971. Non dismise mai la difesa del valore storico-morale dell’opposizione al fascismo e serbò fedeltà alla memoria e alla battaglia di Piero Gobetti. Mentre era presidente della RAI, una lunga intervista da lui ...
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serbo1
sèrbo1 agg. e s. m. (f. -a) [dal serbocr. Srb (o Srbin), pl. Srbi, come sost.; il corrispondente agg. è srpski]. – Della Sèrbia, regione storica della penisola balcanica; dal 1918 fece parte del regno di Iugoslavia e dal 1945 al 1991...
serbo2
sèrbo2 s. m. [der. di serbare]. – L’azione del serbare; si usa quasi esclusivam. nelle espressioni mettere, tenere, avere in serbo, conservare mettendo e tenendo da parte; dare in serbo una cosa, darla ad altri perché la conservi; non...