GROSSICH, Antonio
RitaTolomeo
Nacque a Draguccio (Draguch, odierna Draguć), in Istria, il 7 giugno 1849 da Giovanni Matteo e Angela Francovich di Cormons. Trascorse l'infanzia nel paese natale dove [...] liburnico, suscitarono la preoccupazione per un possibile cedimento del governo Nitti con la conseguente assegnazione di Fiume al Regno dei Serbi Croati e Sloveni. Si cominciò a pensare a un atto di forza che si concretizzò il 12 sett. 1919 quando ...
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CORSI, Iacopo
Giovanni Parenti
Di famiglia, se non fiorentina, certamente toscana, fu poeta e applaudito improvvisatore in diversi ambienti e in varie corti nella seconda metà del sec. XV.
Fratello [...] mostrò loro l'esemplare della "Raccolta aragonese". Dell'amico, il Cortese, di cui sono pur noti gli interessi per il volgare, serbò ricordo anche nel De cardinalatu (I. III, cap. VI, Castro Cortesio 15 10, c. CLXIIIIv, in realtà 132v), citandolo con ...
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CANOVA, Angelo
Sisto Sallusti
Nacque a Torino nell'ottobre del 1781 secondo il Regli (ma nel verbale della requisitoria Salvotti gli è attribuita l'età di 44 anni nel 1821). Dopo essersi ritirato dal [...] storico-critiche sulla commedia La felicità coniugale dettate da G. Ferretti in cui si dà notizia di altre commedie tenute in serbo dal C. e lo si esorta a pubblicarle, anche in considerazione del loro contenuto morale. Non si sa con precisione ...
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PIETRO Crisologo, santo
Francesca Fiori
PIETRO Crisologo, santo. – Primo metropolita dell’Emilia, attestato nei decenni centrali del V secolo; venne così denominato a partire dal IX secolo per la raffinata [...] III. In seguito alla morte improvvisa del presule gallico dopo una malattia durata sette giorni, il vescovo ravennate ne serbò la cocolla e il cilicio mentre all’imperatrice Galla Placidia, che si era presa personalmente cura del morente, fu ...
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DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] bensì da due clamorosi passi falsi attinenti la sfera degli interessi privati. Il D. infatti si preoccupò di "metter in serbo, come si dice, un pero per la sete, facendosi dare... titolo, grado ed anzianità di presidente del magistrato di cassazione ...
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BOZZANO, Ernesto
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 9 genn. 1862, si formò da autodidatta un'eclettica cultura, al cui centro era la convinzione filosofica positivistica. Dopo aver pubblicato, con lo pseudonimo [...] fama diffusa in molti paesi per le numerose traduzioni delle sue opere in inglese, tedesco, francese, spagnolo, romeno, greco, serbo, ecc.
Esauritesi in parte le sue possibilità di lavoro per la tarda età, le condizioni di salute, la cessazione della ...
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ADALBERTO di Toscana
Gina Fasoli
Figlio di Adalberto I e di Rottilde, è documentato quale marchese di Toscana dall'884 al 915. Era soprannominato "il ricco", non solo per le proprietà fondiarie, ma [...] mutamento di situazione, che costrinse il nuovo imperatore a lasciare l'Italia e ridette il potere a Berengario. Egli tuttavia serbò, per quel che risulta, neutralità assoluta al tempo della seconda venuta di Ludovico (904). D'accordo con il marchese ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] , J. Fante): di fronte alla "crisi mortale" e "definitiva" della cultura borghese si trattava solamente "di mettere in serbo il coraggio necessario a scendere fra gli altri, fra gli uomini, per ricercare le condizioni nuove della nostra esistenza ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] sforzi dei suoi amici, il L. fu nominato vescovo di Fermo per designazione del cardinale Niccolò, il quale tuttavia serbò l'amministrazione dei beni e delle rendite, nonché la giurisdizione del tribunale vescovile.
Dopo il rientro di Varchi a Firenze ...
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BISTOLFI, Leonardo
Giorgio Di Genova
Figlio di Giovanni, intagliatore in legno, morto nel 1861, e di Angela Amisana, maestra, nacque a Casal Monferrato il 15 marzo 1859. Con una borsa di studio del [...] a Giulio Monteverde in Bistagno l'8 sett. 1920 (Acqui 1921); le prefazioni alle Impressioni pittoriche della ritirata dell'esercito serbo di A. Carpi (Milano 1917), ai Disegni di guerra di P. Morando (Milano s.d.), ai Disegni... di G. Porcheddu ...
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serbo1
sèrbo1 agg. e s. m. (f. -a) [dal serbocr. Srb (o Srbin), pl. Srbi, come sost.; il corrispondente agg. è srpski]. – Della Sèrbia, regione storica della penisola balcanica; dal 1918 fece parte del regno di Iugoslavia e dal 1945 al 1991...
serbo2
sèrbo2 s. m. [der. di serbare]. – L’azione del serbare; si usa quasi esclusivam. nelle espressioni mettere, tenere, avere in serbo, conservare mettendo e tenendo da parte; dare in serbo una cosa, darla ad altri perché la conservi; non...