Venezia e l'Adriatico
Bariša Krekić
Nel corso del secolo XIV la politica veneziana nell'area adriatica risultò guidata dalle stesse considerazioni che l'avevano già ispirata da alcuni secoli. Si [...] della Serenissima in Dalmazia, regione-chiave per tutta la navigazione veneta dentro e fuori di quello che la città lagunare considerava come il proprio Golfo. Il principale fattore da cui dipendeva l'intera vita economica della Repubblica era ...
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Colonie d'oltremare
Benjamin Arbel
Espansione e contrazione
Nei due secoli qui presi in esame lo Stato da mar veneziano era costituito da circa cento centri coloniali distinti, quelli che in una forma [...] 'emigrazione dai territori ottomani verso i domini veneti, attivamente incoraggiata dalla Repubblica (23).
I dati quantitativi relativi al fu applicato a Cipro dopo la sua annessione all'impero serenissimo (108). Nel 1488 fu deciso che i benefici ...
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Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] e d’arte della Serenissima e inflessibile protagonista grado di umiliazione della millenaria Repubblica di San Marco e gli Cappellato, Guido Costante Sullam, in Progetti per la città veneta 1926-1981, catalogo della mostra, Vicenza 1982, pp. ...
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Dai Romani ai Longobardi: vie di comunicazione e paesaggio agrario
Luciano Bosio
Il paese dei Veneti al momento della penetrazione romana nella Cisalpina (III secolo a.C.)
La posizione, nel cuore della [...] , dopo aver detto che la regione dei Veneti è ricca di corsi d'acqua e di non anteriore agli ultimi anni della repubblica e a parcellazioni agrarie legate vie del mare a preparare i futuri destini della Serenissima.
1. Polybius, Historiae, 3, 40, 8 ...
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Tra medicina e cultura al tempo della Restaurazione: la figura di Paolo Zannini medico e letterato
Maria Laura Lepscky Mueller
L’intreccio tra pratica e ricerca medica, da un lato, e cultura letteraria, [...] veniva donata ai padri dalla Repubblica che vollero si erigesse in essa ; v. Marco Meriggi, Il Regno Lombardo-Veneto, Torino 1987 (Storia d’Italia, diretta da Gentildonne artiste intellettuali al tramonto della Serenissima. Atti del seminario, a cura ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] nello Stato pontificio e proibì ai librai della Serenissima di partecipare alle fiere che si tenevano nei veneto il papa esercitò forti pressioni per evitare che i fuorilegge dello Stato pontificio trovassero protezione da parte della Repubblica ...
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La navigazione
Alberto Tenenti
L’argomento che si imprende a trattare si trova alla confluenza di altre e forse non meno importanti materie, che ci si propone di evocare o di sfiorare ma non di esaminare [...] veneti. Si ipotizzò per un momento che gli Occidentali noleggiassero per questo le unità della Repubblica, che anche nel 1672 questi viaggi di Levante su bastimenti della Serenissima potevano essere sottoposti a tassi non solo del 6% ma anche ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] del generale, egli rivolgeva domanda alla Serenissima Signoria della Repubblica di Venezia affinché ottenesse per lui dal BIANCHIGIOVINI, Biografia di fra Paolo Sarpi teologo e consultore della Republica veneta, 1, Firenze 1850, pp. 5 sgg.
[6] Il ...
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Le classi popolari
Luca Pes
Culture
A volte capita di trovare, persino negli scritti più moralisti e deprecatori, degli spaccati sociali che offrono indizi, sollevano interrogativi e forniscono un buon [...] ancora come sotto la Repubblica. Le barche «approdano, opere pubbliche secondo l’uso della Serenissima e dell’Impero asburgico(119). Coletti e la rieducazione dei piccoli vagabondi a Venezia (1866-1876), «Venetica», n. ser., 1992, nr. 1, pp. 183-212; ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] quattro è affidata la cura e l'onore dei Veneti. Con questi protettori la repubblica sta salda, cresce e risplende in terra e in qualche avvenimento politico, civile o militare, favorevole alla Serenissima (i santi Vito e Modesto per la vittoria ...
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