CARRARA, Marsilietto Papafava da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova verso la fine del secolo XIII da Albertino, figlio di Giacomino, che per primo ebbe il soprannome di Papafava, divenuto [...] della torre del Curame, posta ai confini con la Repubblicaveneta, che essi avevano occupato (27 febbraio). Nell'anno Appena confermato signore, il C., che era ben accetto alla Serenissima e per la devozione mostrata da lui e dal padre Albertino ...
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BRACCIOLINI, Nicolò
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Francesco, nacque a Pistoia nei primi anni del sec. XVI da nobile famiglia. Cugino per parte di madre di Alessandro Vitelli e iniziato ben presto [...] fornito eccellenti prove del suo valore, per cui ottenne dalla Serenissima i più alti gradi militari. Durante questi anni i fuorusciti (il fatto di essere passato al servizio della Repubblicaveneta aveva insospettito Cosimo nei suoi confronti, ma il ...
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CALDOGNO, Francesco
Gino Benzoni
Nobile vicentino, figlio di Giovan Battista, nacque nella seconda metà del sec. XVI e si addottorò in legge a Padova. Nell'agosto del 1608 successe allo zio Francesco, [...] da adoperare come guardia del corpo in qualunque luogo della Repubblicaveneta, e in seguito gli venne affidato, il comando non iniziali 200 ducati sino a 600, militò al servizio della Serenissima sino al 1637 quando, ormai vecchio e infermo, gli ...
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BIANCHINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia nel 1738; ordinato sacerdote, prestò la sua opera nella parrocchia di S. Apollinare a Venezia; insegnò anche, in giovane età, teologia dommatica [...] : Il Sacrosanto Concilio di Trento volgarizzato da A. B. sacerdote veneto e dottore in ambe le leggi, 1773). La traduzione non doveva aggiunta di materie e delle pratiche particolari della SerenissimaRepubblica di Venezia, Venezia 1786 (3 voll.), in ...
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BALLARINI, Luigi
Gian Franco Torcellan
Di famiglia cittadina, nacque a Venezia nella prima metà del sec. XVIII. Di lui il Barozzi ricorda, ma senza portare prove o notizie, "la lunga pratica nelle segreterie [...] 1780, se ne partì da Venezia, designato a rappresentare la Serenissima alla corte di Parigi sino al 1786, e da questa data sentimentale e generosa di Girolamo Dandolo (La caduta della RepubblicaVeneta e i suoi ultimi cinquant'anni, Venezia 1855), ...
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DE FOSSIS, Pietro (Pietro de Cà Fossis, Fossa, de la Fossa, Pierre de Fossis)
Roberto Grisley
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, attivo in Italia dopo il 1480; si ritiene [...] la sua più totale disponibilità alla causa culturale della Serenissima. Nella "Schola puerorum" il D. non insegnava gradino di una carriera musicale dedicata interamente al servizio della Repubblicaveneta. Col D. si consolida la figura del maestro di ...
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CORNER, Giorgio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 1°ag. 1658 da Federico figlio del futuro doge Francesco, del ramo di S. Polo, e Cornelia di Francesco Contarini. Appartenente ad una delle più potenti [...] delle immunità ecclesiastiche.
Energiche pressioni della Repubblicaveneta indussero Innocenzo XII a designarlo cardinale "bel cuore" e la "devotione et amore" alla "Serenissima Patria", si impegnò attivamente per continuare l'opera di restaurazione ...
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BARTOLINI, Orazio
Gian Franco Torcellan
Nacque il 22 maggio 1690 da famiglia del ceto cittadinesco veneziano, da varie generazioni fedele e zelante servitrice della Serenissima. Dopo un'infanzia dedicata [...] difficile compito di reggere la rappresentanza diplomatica veneta a Costantinopoli, dirigendo di persona tutti B. fratello creato Cavaliere, e Cancellier Grande della SerenissimaRepubblica di Venezia... Bonaventura, e Felice fratelli Auregio, Verona ...
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BAGAROTTI, Bertuccio
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Nato a Padova intorno al 1445, fu noto giureconsulto e professore di diritto nell'università cittadina con l'alto stipendio di 300 ducati annui. Nel 1495 fu per la prima volta [...] messi imperiali una regolamentazione definitiva dei confini fra la Repubblicaveneta e l'Impero; nel maggio del 1502 venne quello imperiale, per ritornare quindi di nuovo sotto la Serenissima.
Dopo la rotta di Agnadello (14 maggio 1509), mentre ...
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BOLIZZA, Mariano
Gino Benzoni
Nobile di Cattaro, abbiamo testimonianze di lui per il primo quindicennio del sec. XVII. Di famiglia influente e dalla tradizionale fedeltà alla Repubblica, godette di [...] nel 1606, metteva a disposizione della Serenissima ventiquattro "cavalli", in occasione delle temute 15 apr. 1608, 4 luglio e 6 ag. 1610); E. Comet, Paolo V e la Repubblicaveneta. Giornale dal 22 ott.1605 al 9 giugno 1607, Vienna 1859, p. 281; G. ...
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