CASTELLANO da Bassano
Lao Paoletti
Nacque in Bassano da Simeone intorno all'anno 1270.
La penuria di testimonianze coeve e l'esiguità delle fonti documentarie costringono a delineare un profilo biografico [...] e della cultura classicheggianti che nell'area padano-veneta compirono Lovato Lovati, Ferreto Ferreti, Albertino la Serenissima difendeva e diffondeva le sue "ragioni" politiche.
Al servizio "ufficioso", se non proprio ufficiale, della Repubblica, C ...
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MALIPIERO, Girolamo
Paolo Zaja
Nacque a Venezia, probabilmente intorno al 1480, da Andrea e da una figlia di Zaccaria Calbo, entrambi appartenenti a famiglie patrizie. Ebbe tre fratelli, Gianfrancesco, [...] ricoprire importanti cariche pubbliche nella Serenissima.
Della formazione del M. fu concessa il 21 febbr. 1536 (more veneto 1535) e il privilegio solo il 14 ottobre con personalità di primo piano della Repubblica sono testimoniati da un'epistola in ...
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CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] nella Repubblica "cinque governi proporzionati in uno solo". Un omaggio scontato alla Serenissima che , in Venezia e lo spazio sconico, Venezia 1979, p. 23; Storia della cultura veneta, III, 2, Vicenza 1980, p. 281; E. O. Haitsma Mulier, The myth ...
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GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] guerra di rimonta che la Repubblica, già atterrata ad Agnadello adesione genuina alle ragioni della Serenissima. Quanto alla veste sacerdotale …, Vicenza 1980, ad ind.; Storia della cultura veneta, III, Dal primo Quattrocento al concilio di Trento ...
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BELEGNO, Caterino
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia l'8 apr. 1632, da Paolo di famiglia patrizia e da Elisabetta Malipiero. Educato secondo le rigide tradizioni cittadine, fu avviato alla carriera [...] alcuni ambasciatori della Serenissima in diversi paesi europei.
Nel 1651 si accompagnò all'inviato veneto a Vienna, altri incarichi politici ricoperti a Venezia, ambasciatore ordinario della Repubblica al duca di Savoia. Partito ai primi d'ottobre ...
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BETTI, Zaccaria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Verona, da Gian Bettino e da Marina Mosca, il 20 luglio 1732. A dieci anni fu mandato dai genitori al collegio delle Grazie, tenuto dai gesuiti in Brescia; [...] politica della vecchia Serenissima imponeva, il B 59-60.
Notevole la sua fortuna critica: Novelle della repubblica letteraria,Venezia, 27marzo 1756, pp. 99-102, e , 207, 335, 392; M. Berengo, La società veneta alla fine del '700, Firenze 1956, p. 82 ...
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DONDI DALL'OROLOGIO (Dell'Orologio), Antonio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Padova nel 1751 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella, anche lei appartenente alla nobiltà padovana.
La famiglia [...] . nella crisi politica iniziata dal crollo della Serenissima. Entrato subito, dopo il ritorno da Modena La caduta della Repubblica di Venezia..., App., Venezia 1857, p. 31; P. A. Saccardo, Sommario di storia e letter. della flora veneta, Milano 1869, ...
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POLESINI, Gian Paolo Sereno
Giuseppe Trebbi
POLESINI, Gian Paolo Sereno. – Nacque nel 1739 a Montona (nell’Istria veneta), da Benedetto e da Nicoletta Apolloni. I Polesini, proprietari di terre nel [...] il rimpianto popolare per la Serenissima, le speranze di rivincita dei ‘municipalisti veneti’ e le resistenze del patriziato pp. 179, 202; F. Venturi, Settecento riformatore, V, 2, La Repubblica di Venezia, 1761-1797, Torino 1990, pp. 428 s.; P. Dorsi ...
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BARBARO, Angelo Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Portogruaro il 9 febbr. 1726, figlio del patrizio e senatore Bemardo, che era podestà nella piccola città veneta, e di una donna non nobile; per [...] "paron" della vita politica della Serenissima, Andrea Tron, fu per un Repubblica di Venezia nella poesia, Milano 1904, pp. 432. 440, 442, 568. Un primo attento e persuasivo accostamento alla poesia del B. si ebbe con L. Pagano, Poeti dialettali veneti ...
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CATTANEO (Cataneo), Giovanni
Cesare De Michelis
Figlio di Tommaso, incerta è la data di nascita, anche se R. Mortier, sulla base di una allusione autobiografica (cfr. Alessifarmaco, p. 28), ha potuto [...] sovrano sull'attività politica della Serenissima e, più in generale 1826, p. 85; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia..., Venezia 1855, p. 362; A Bazzoni, p. 29; M. Berengo, La società veneta alla fine del Settecento...,Firenze 1956, p. ...
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