FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] d'Epernon, allora comandante di ventura al soldo della Serenissima. Pure il principe di Sanza, il napoletano Giovanni Orefice . E il governo veneto di certo non lo persegue, ché ha pure militato al soldo della Repubblica.
Fermentante d'umori ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] goriziano (sarebbe impensabile un vescovato veneto assegnato a chi non è suddito della Serenissima), ma vicentino. Lo dice Sanuto viene incarcerato per volontà della S. Sede prima che della Repubblica), ma non efficace, ché nemmeno in prigione il " ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] Repubblica. A capo di uno Stato regionale che aveva ambizioni di espansione in contrasto con quelle della Serenissima 'alleanza fra i Veneziani e Sisto IV (1479-1480), in Nuovo Arch. veneto, n.s., II (1901), pp. 35-69; Id., L'opposizione diplomatica ...
Leggi Tutto
CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] frutti del Maggior Cons. della Serenissima Rep. di Venezia..., I ibid. 1853, p. 886; I libri commem. della Repubblica di Venezia. Regesti, Venezia 1896, a cura di R. le colonne della cattedr. di Verona, in Arch. veneto, XXXVII (1884), pp. 35-41; P. M ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] grandi e importanti diocesi della Serenissima, popolata da circa 220.000 Comizi nazionali di Lione per la costituzione della Repubblica Italiana, a cura di U. Da Como, ad Indicem; M. Berengo, La società veneta alla fine del Settecento, Firenze 1956, ad ...
Leggi Tutto
CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] infatti, opporre alla "mondana ragione di stato" veneta - per cui la Repubblica, "in virtù di alcune sue leggi fondate più può più" delle "tasse", insiste) che travolgono la Serenissima. Si tratta della "stretta" offerta dalla provvidenza per ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] vescovado di Ceneda (l'attuale Vittorio Veneto), nel Trevigiano. Malgrado le accorate Repubblica (catal.), a cura di M. Zorzi, Roma 1988, pp. 132 s.; I. Favaretto, Arte antica e cultura antiquaria nelle collezioni venete al tempo della Serenissima ...
Leggi Tutto
CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] da una maggioranza filopontificia ed in quel momento alla Serenissima era necessario un intermediario fidato, da inviare a veneto. Quando però il pontefice trasferì nuovamente il C., stavolta alla ricca e prestigiosa sede di Padova, la Repubblica ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Agostino
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'8 nov. 1570, secondogenito maschio dell'insigne poeta e senatore Giorgio di Andrea e da Laura Valier di Bertucci. Fu iscritto al Libro d'oro [...] e che tocca all'interesse et al servitio" per la Serenissima: sempre su consiglio dei consultori in iure il G. fu Commende e politica ecclesiastica nella Repubblica di Venezia tra '500 e '600, in Memorie dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] stregua dell'altro vescovo della Lombardia veneta, quello di Brescia. Quindi, almeno spirituale un uomo di sicura fedeltà alla Repubblica e dotato di forte personalità e non comuni F. e il governo della Serenissima sta senza dubbio nelle sue mosse ...
Leggi Tutto