Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] sul confronto con quel ramo di questa che è ancora vitale nell'isola di Creta, parte dello Stato da mar della Serenissima.
Ma non basta. Si riconoscono le rovine lagunari delle antiche Heraclia ed Equilium, legata la prima al nome dell'imperatore d ...
Leggi Tutto
Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] a due differenti riprese, nel 1509 e nel 1513, giunsero a minacciare da vicino la sicurezza e l'integrità della città serenissima.
È di sicuro interesse capire come fu tentata la rappresentazione del popolo di Israele (153) e ciò che la metafora ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Giovan Pietro
Gino Benzoni
Di famiglia appartenente all'ordine cittadino e solita a fornire personale ai quadri cancellereschi della Serenissima, il C. nacque, nel 1632, a Venezia da Francesco.
Non [...] sappiamo, purtroppo, quanto sia esatta l'identificazione, suggerita dal Tassini, di questo con quel Francesco Maria, figlio, a sua volta, del mercante di lana Marchio, che sarebbe stato primicerio dell'Avogaria ...
Leggi Tutto
ZANE, Lorenzo (Laurentius Zannius)
Guido De Blasi
Nacque a Venezia nella seconda metà del 1428 da Paolo, appartenente a una famiglia del patriziato della Serenissima, e da Lucia Condulmer (detta anche [...] Reg. Vat., 412, cc. 196rv) e il 5 giugno 1452 fu eletto arcivescovo di Spalato, in Dalmazia, dominio della Serenissima.
Non poté prendere immediatamente possesso della diocesi né esser consacrato vescovo a causa dell’età: solo raggiunti i ventisette ...
Leggi Tutto
La navigazione
Alberto Tenenti
L’argomento che si imprende a trattare si trova alla confluenza di altre e forse non meno importanti materie, che ci si propone di evocare o di sfiorare ma non di esaminare [...] i premi per la linea di Alessandria.
Non v’è dubbio che anche nel 1672 questi viaggi di Levante su bastimenti della Serenissima potevano essere sottoposti a tassi non solo del 6% ma anche dell’8%. Assai chiaramente però si trattava di una minoranza ...
Leggi Tutto
SANTORIO, Santorio
Giuseppe Trebbi
SANTORIO, Santorio. – Nacque a Capodistria il 29 marzo 1561. Il padre Antonio, originario di Spilimbergo, serviva la Serenissima come sopramassaro delle munizioni; [...] la madre, Elisabetta Cordonia, era di famiglia capodistriana. Santorio, primogenito, si trasferì presto a Venezia con il fratello Isidoro, mentre le loro due sorelle, Piana e Franceschina, si sposarono ...
Leggi Tutto
Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] che il giorno in onore del beato sia compreso «tra festivi del Palazo, et si vada a venerare quelle sacre ceneri dal Serenissimo Principe col Senato tutto ciascun anno» (7). Un’altra festa «di palazzo» è poi statuita nel 1646 per sant’Antonio, e nel ...
Leggi Tutto
Ufficiale pilota italiano (Casale Monferrato 1896 - Alpi della Savoia 1919). Durante la prima guerra mondiale guidò su Vienna (9 ag. 1918) la squadriglia "Serenissima", insieme con G. D'Annunzio. Medaglia [...] d'oro al V. M., nel marzo 1919 cadde sulle Alpi, mentre tentava il primato del raid Padova-Parigi-Roma-Padova in un sol giorno ...
Leggi Tutto
MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] Cilento.
Con la discesa in Italia del re di Francia Carlo VIII all'inizio del 1494, il M. tornò al servizio della Serenissima, che gli affidò subito una condotta di 200 cavalli. Le prime notizie di un suo impiego sul campo risalgono, però, all'aprile ...
Leggi Tutto
GUARDI, Francesco de'
Giuseppe Fiocco
Pittore, nato a Venezia il 5 ottobre 1712, morto ivi il 1° gennaio 1793, poco prima del cadere della Serenissima e poco prima dello spegnersi della magnifica fioritura [...] 'Accademia, dove il fratello Giovan Antonio era stato un dominatore accanto al Tiepolo: e vi fu più sopportato che considerato.
La Serenissima, anche quando gli commise nel 1782 di fare una serie di quattro scene a ricordo della venuta di Pio VI a ...
Leggi Tutto
serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...