PERINI, Ludovico
Elena Granuzzo
(Lodovico). – Nacque il 7 marzo 1685 a Verona nella parrocchia di San Procolo, da Domenico e da Dorotea Simeoni.
Restò presto orfano del padre e «privo degli aiuti necessari [...] , Morti, reg. 68, c. 133 (le notizie sulla morte).
A. Sandrini - P. Brugnoli, L'architettura a Verona nell'età della Serenissima, II, Verona 1988, pp. 265-274, cui si rinvia per la bibliografia precedente; E. Filippi, Notizie e dati sui cartografi ...
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GIOVANNI degli Eremitani (Giovanni da Padova)
Michela Becchis
Non si conosce né la data né il luogo di nascita di questo frate, uno dei maggiori innovatori della cultura architettonica e urbanistica [...] non sono più valutabili dopo i lavori su vasta scala condotti sul sito nel XVIII secolo, sotto il dominio della Serenissima.
In un'attività decisamente senza sosta, che, anche in mancanza delle opere, lo indica con evidenza come il più esperto ...
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MAGNANI, Giovanni Battista
Maria Cristina Loi
Nacque a Parma il 21 sett. 1571, figlio dello scalpellino Nicostrato e di Barbara Bajardi.
La sua attività professionale, documentata a partire dai primissimi [...] .
Fonti e Bibl.: M. Buttigli, Descrittione dell'apparato fatto, per honorare la prima, e solenne entrata in Parma della serenissima prencipessa, Margherita di Toscana, Parma 1629, p. 2 e passim; C.C. Malvasia, Felsina pittrice (1678), Bologna 1841, I ...
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FORZETTA, Oliviero
L. Gargan
Uomo d'affari trevigiano (1300 ca.-1373), documentato, attraverso una nota autografa del 1335 (Gargan, 1978) pubblicata alla fine del sec. 18° dal canonico Rambaldo Avogaro [...] 1988), Roma 1988, pp. 11-12; I. Favaretto, Arte antica e cultura antiquaria nelle collezioni venete al tempo della Serenissima (Studia archaeologica, 55), Roma 1990, pp. 33-39; L. Gargan, Oliviero Forzetta e le origini del collezionismo veneziano, in ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 ott. 1537 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 81, c. 234) da Sinibaldo di Taddeo e da Lucrezia di Matteo Strozzi.
La famiglia Gaddi aveva occupato [...] R. Gualterotti, Della descrizione del regale apparato fatto nella nobile città di Firenze per la venuta e per le nozze della serenissima madama Cristina di Lorena…, II, Firenze 1589, c. 2; A. Lapini, Diario fiorentino, a cura di G. Corazzini, Firenze ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] dal 1130 e comunque a partire dal 1145, il sistema di bollatura alla maniera bizantina, che perdurò fino alla caduta della Serenissima nel 1797; dal 1212 il governo veneziano utilizzò anche b. d'oro, avendo ereditato in parte i poteri e i domini ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] ducale, con l'identica funzione di esaltare la stabilità e l'efficienza del governo e dell'amministrazione periferica della Serenissima. Il M. subentrò così ai Maganza nel ruolo di pittore ufficiale nei palazzi pubblici vicentini e in questa veste ...
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PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] rappresentati, l’opera è stata considerata come una sorta di consacrazione per il maestro, che avrebbe così ricevuto dalla Serenissima il suo primo incarico ufficiale (Muraro, 1969, pp. 40-42, 145), ma si è proposta anche una committenza da ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] d'Andrea di Domenico, il quale venne poi a sua volta sollevato dall'incarico per decisione del governo della Serenissima, che risolse di appaltare definitivamente l'impresa al veneziano Alessandro Leopardi (Milanesi, in Vasari, p. 565).
L'ultimo ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] , infatti, il ballo a cavallo diventa solo un pretesto, e il titolo dell’incisione, Imperiale, Villa della Serenissima Arciduchessa di Toscana, ne riflette significativamente il ruolo di pretesto per la rappresentazione della villa che, ampliata da ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...