BALDUCCI, Giovanni, detto il Cosci
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze intorno al 1560 da Bastiano di Marco. Fu chiamato "il Cosci", dal nome dello zio materno Raffaello Cosci, presso il quale era stato [...] nella chiesa di S. Maria della Sanità.
Fonti e Bibl.: R. Gualterotti, Della descriz. del regale apparato per le nozze della Serenissima Madama Cristina di Lorena,Firenze 1589, pp. 62, 66; G. Baglione, Le vite,Roma 1642, pp. 78 s., 336; F. Baldinucci ...
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DAVIA, Giuseppe
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna da Francesco e Laura Bentivoglio il 23 genn. del 1710, trascorse l'infanzia a Rimini presso lo zio, il cardinale Giovanni Antonio, e la madre qui relegata [...] di Clemzio Medontiaco); Dissertazione su la militare architettura recitata e consacrata alle Altezze loro serenissime il Serenissimo Signor Principe e Serenissima Signora Principessa ereditaria di Modena, Modena 1762; Lettera ad un amico intorno alla ...
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EDERLE, Carlo
Marta Zani
Nacque a Verona il 9 nov. 1761 da Lucrezia Zuliani e da Giuseppe, pittore d'ornato, presso il quale, giovanissimo fece il suo apprendistato. Intorno al 1780 entrò nella scuola [...] a Verona dal primo Ottocento. a metà Novecento, Verona 1986, I-II, ad Indicem; P. Marini, in L'architettura a Verona nell'età della Serenissima, Verona 1988, III, pp. 351, 361; E. Rama, in La pittura in Italia. Il Settecento, II, Milano 1990, p. 707. ...
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DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] Mori (Bartoli, 1777, p.28), note attraverso le incisioni di G. Cotta (Pompa della solenne entrata nella città di Milano della serenissima Maria Anna austriaca, Milano 1649).
Negli anni compresi fra il 1641 e il '48 pare che il D. abbia lasciato la ...
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GRAZIOLI, Pietro (Pietro da Salò)
Lorenzo Finocchi Ghersi
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Lorenzo, attivo a Venezia a partire dal quarto decennio del XVI secolo. Originario [...] con Venere "Cypria", in quanto allegoria dell'isola devota alla dea e nota per essere uno dei maggiori possessi della Serenissima (Davis, p. 185). Insieme con l'altra statua femminile di mano di Vittoria posta simmetricamente a sinistra, nella quale ...
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GIALLO, Iacopo del, detto Giallo miniatore
Maria Giovanna Sarti
Scarse le notizie biografiche su questo miniatore, di origine fiorentina e di cultura tosco-romana, documentato in Veneto tra il quarto [...] oggetto - la "commissione", appunto - di norma realizzato a spese del neoeletto a cariche di una certa importanza nell'organigramma della Serenissima. Il 1° luglio del 1537, data di elezione di Giovanni da Lezze a procuratore di S. Marco de supra, l ...
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DUSI, Antonio
Luciano Anelli
Sono scarse le notizie biografiche su questo pittore, nato ad Ono Degno (Brescia) nel 1725 (Anelli, 1983, p. 56, n. 1). Studiò pittura con Antonio Paglia e, "una volta inserito [...] per il broletto di Brescia ed ora in collezione privata); due ritratti di Bartolomeo Ferracina, matematico ed ingegnere della Serenissima Repubblica, entrambi del 1769, l'uno in collezione privata bresciana (firmato e già appartenuto allo storico S ...
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CORBELLINI, Domenico
Ruggero Boschi
Figlio di Antonio e di una Aurelia, nacque a Pellio Superiore (prov. di Como) intorno al 17 16; architetto, ingegnere, perito, capomastro, a seconda delle circostanze [...] svolta dal C. a seguito dell'incarico avuto nel 1763 relativo alla manutenzione di tutte le pubbliche fabbriche della Serenissima, del castello, dei ponti levatoi, delle porte cittadine (Ibid., b. 1321, fasc. 45).
L'incendio di Bagolino fornì l ...
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FLORIAN, Antonio
Laura Mocci
Nacque a Venezia, nella parrocchia di San Luca, il 21 marzo 1770 da Francesco, pittore, e Anna Barbia (Moschini, 1815). Dal 14 luglio 1788 fino al novembre del 1791, fu [...] p. 84 n. 47; A. Niero, Arte sacra a Venezia nel primo Ottocento: la pittura, in La Chiesa veneziana dal tramonto della Serenissima al 1848, a cura di M. Leonardi, Venezia 1986, pp. 187, 190; A. Conti, Storia del restauro e della conservazione delle ...
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Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] amministrativi le ragioni di una crescente floridezza economica, mentre lo Studio, su cui vigilava direttamente il senato della Serenissima, ebbe dal 15° sec. risonanza europea. Il suo sviluppo fu soltanto interrotto, durante la guerra della Lega di ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...