ERIZZO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1405, da Filippo di Stefano, del ramo a S. Canzian, e da Lucia Venier di Nicolò di Marco. Il padre, che era stato capitano della guardia in Istria, [...] a Sacile (22 apr. 1443), nel Friuli occidentale, in un territorio cioè entrato da poco a far parte dei domini della Serenissima e dove ancora era aperto il contrasto con il potente patriarca di Aquileia.
"Applicò li primi suoi anni alla marittima ...
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BARBARO, Angelo Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Portogruaro il 9 febbr. 1726, figlio del patrizio e senatore Bemardo, che era podestà nella piccola città veneta, e di una donna non nobile; per [...] potente per gli amori e per il tardo matrimonio con quello ch'era definito il "paron" della vita politica della Serenissima, Andrea Tron, fu per un buon periodo l'irrequieta amante del Barbaro.
Ma allorché, aumentando i successi galanti della dama ...
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CASALI, Francesco
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Michele e della romana Antonia Caffarelli, nacque, probabilmente a Bologna, nel 1502. La famiglia si trasferì a Roma e il C., rimasto orfano del padre quando [...] all'armata veneziana che, al seguito dell'esercito francese guidato dal Lautrec, fu inviata nel Regno di Napoli ove la Serenissima contava di recuperare i porti pugliesi acquistati nel 1496 e successivamente perduti. Sul finire del febbraio il C. fu ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] 1510, quando il papa si offrì di trattenere presso di sé Federico Gonzaga a garanzia della lealtà del padre verso la Serenissima. Dopo una sorta di dorata prigionia presso Giulio II, Federico avrebbe fatto ritorno a Mantova solo nel marzo 1513, in ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] a frutto le sue non comuni capacità di mediazione, convinse l'ambizioso e spregiudicato condottiero ad accordarsi con la Serenissima, che in cambio della cessione di Cremona e del passaggio di campo gli offriva la signoria di Milano. A seguito ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] compito di esporre le motivazioni della politica pontificia e di prevenire i tentativi francesi di stringere alleanza con la Serenissima, ma anche con l'incarico di sostenere l'azione antiereticale già avviata da alcuni anni in Veneto. Questo secondo ...
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PAGLIA, Antonio
Stefano L'Occaso
PAGLIA, Antonio. – Nacque da Francesco, pittore e scrittore, probabimente a Brescia e probabilmente nel 1680 (Boselli, 1964, p. 124); fu battezzato col nome di Carlo [...] prese con determinazione altre strade, forse anche grazie alla conoscenza delle opere che Giovanbattista Pittoni inviava nel Bresciano dalla Serenissima. Il periodo è scandito da una ricca sequenza di pale firmate e datate: il S. Luca che dipinge la ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] il papa e con Venezia, ma ancora una volta le proposte furono respinte da Martino V (luglio 1425), mentre la Serenissima riusciva a concludere l'alleanza con Firenze pur continuando le ostilità contro Sigismondo. Nel febbraio 1426 l'A. parti a capo ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] Zabarella, in alcuni codici porta infatti, come destinatario, il nome di Leonardo Bruni.
Nel 1413 il B. fu nominato dalla Serenissima provveditore di Treviso, ma negli anni successivi sembra che risiedesse in Padova: il 16 settembre e il 25 ott. 1414 ...
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ESTE, Francesco d'
Gianluca Battioni
Appartenente alla antica e cospicua famiglia feudale, nacque, ignoriamo esattamente quando, dal marchese Obizzo (II), signore di Ferrara e di Modena, e dalla prima [...] a scendere a patti, e stipularono con Venezia un trattato di Pace, che venne firmato il 10 dicembre e che riconosceva alla Serenissima il possesso dei Castel Tedaldo e del borgo di S. Marco, la facoltà di erigere forti e il diritto di imporre il ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...