FIOCCO, Pietro Antonio
Salvatore De Salvo
Nacque a Venezia il 3 febbr. 1654 (1653 more veneto) da Giacinto e da Angela Giugli. Fin da giovane fu avviato allo studio della musica, probabilmente dal padre, [...] barbiere di professione, e dilettante "sonadore" della milizia da Mar della Serenissima (Volpato, 1988).
Si ignorano ulteriori particolari della formazione culturale del F. ma è presumibile che egli abbia continuato gli studi presso qualche ...
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Pellegrini, Federica
Gianfranco e Luigi Saini
Italia • Mirano (Venezia), 5 agosto 1988 • Specialità: 100 m, 200 m stile libero
L'Italia del nuoto ha trovato nella velocista veneta un talento che sembra [...] possedere le doti proprie delle autentiche fuoriclasse. Federica ha mosso i primi passi nella Serenissima, la società di Paolo Penso, che l'ha affidata a un promettente tecnico, Massimiliano (Max) Di Mito, con cui la giovanissima atleta ha ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] divampava la guerra fra la Repubblica di Venezia e l'imperatore Sigismondo di Lussemburgo re d'Ungheria, che rivendicava dalla Serenissima la città di Zara e la Dalmazia. Il 10 maggio 1412 il M. fu nominato capitano generale dell'esercito veneto ...
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MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] famiglia era modesta: il padre esercitava il mestiere di macinatore di pepe e di altre spezie che arrivavano nella Serenissima dall'Oriente. Forse nella bottega del padre imparò a mescolare, usando mortaio e pestello, le droghe, che gli diedero la ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] sei nobili goriziani, il 9 maggio 1508giura "fidelità" alla Serenissima e stabilisce i relativi "pati cum lo senato", come riferisce , Mattia; e Lodovico (1492-1516) combatte contro la Serenissima rimanendo ferito, il 22 ott. 1516, in uno scontro ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] di battaglia è però ragionevolmente da posticipare al settembre 1493 con l'assunzione di una condotta per conto della Serenissima. In un contesto mutevole, condizionato dall'imminente discesa di Carlo VIII di Francia nella penisola, il M. fu inviato ...
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COPPO, Pietro
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia da Marco, nella seconda metà del 1469 o nella prima del 1470. come si evince dal suo testamento, scritto il 7 luglio 1550, dove egli dice di aveie ottanta [...] , ove ebbe amichevole frequentazione con l'umanista Pomponio Leto, maestro del Sabellico; fu al seguito di Pietro Trevisan, legato della Serenissima, in Lombardia e, per un anno e mezzo, a Napoli (1493-1495); per sei anni soggiornò a Candia col padre ...
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Capitano di ventura (n. 1320 circa - m. Costantinopoli 1367). Dal servizio degli Scaligeri passò a quello dei Visconti; nel 1359, comandante supremo delle milizie viscontee, tenne testa alle schiere di [...] al dominio dei Visconti. Celebratasi la pace (1364) fra i Visconti e i Guelfi, il D. fu inviato dalla Serenissima a domare la sommossa dei coloni veneziani di Candia, in rivolta perché esclusi dalle magistrature della madrepatria. Quindi passò il ...
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Erudito e cosmografo (Venezia 1650 - ivi 1718); religioso dei Minori conventuali, di cui fu creato generale nel 1701 (ma deposto nel 1704); compose gran numero di carte geografiche nonché opere generali [...] ) l'Accademia cosmografica degli Argonauti, considerata la più antica società geografica del mondo; dal 1685 fu cosmografo della Serenissima e dal 1689 lettore di geografia. Si contano oltre 200 carte prodotte nella sua officina, in parte riunite in ...
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Scrittrice statunitense (n. New York 1942). Autrice di poesie (Fruits & vegetables, 1971, trad. it. 1976; Loveroot, 1975), è nota soprattutto per i suoi romanzi (Fear of flying, 1973, trad. it. 1975; [...] own life, 1977, trad. it. 1977; Parachutes & kisses, 1984, trad. it. 1984; Shylock’s daughter, 1987, trad. it. Serenissima, 1987). Altre opere importanti: Fanny, being the true history of the adventures of Fanny Hackabout-Jones (1980; trad. it ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...