LOZZA, Lucio
Michela Barbot
Nacque a Calalzo di Cadore il 19 apr. 1887 da Giovanni e Maria Antonietta De Zardo, entrambi cadorini.
Nel 1878, in una piccola frazione di Calalzo posta sulle sponde del [...] rinascere la tradizionale, ma ormai decaduta, lavorazione di lenti collegata all'arte vetraria veneziana. Dal crollo della Serenissima in poi, la domanda di occhiali in Italia era stata interamente soddisfatta mediante il ricorso all'importazione da ...
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BARBARIGO, Andrea
Achille Olivieri
Nacque intorno al 1450 da Marco e Lucia Ruzzini. Fino al 1479, anno del suo matrimonio con Paulina Vitturi, ci mancano, per il silenzio delle fonti, notizie sicure [...] a fondo nella vita politica veneziana, divenendo ben presto una delle personalità più in vista del governo della Serenissima; lo troviamo infatti ripetutamente incaricato di missioni delicatissime o di grave momento sia nelle città di Terraferma, sia ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] misurato sulla propria pelle le difficoltà di un uomo della terraferma di riuscire a entrare nei ranghi dei funzionari della Serenissima. Il 19 gennaio 1554 Pietro Guberni gli era stato preferito nella nomina a proto all’Ufficio del Sale, uno dei ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] bey, arrivato il quale pure il doge Leonardo Loredan, il 20 maggio, a sua volta giura la volontà di pace della Serenissima. Ancora in sospeso l'armonizzare le richieste della Porta con le modifiche che la Repubblica vorrebbe introdurre. E il G. - che ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] cui lealtà verso Venezia non fossero in alcun modo discutibili. Il 17 maggio 1550 la scelta fu comunicata ai capi della Serenissima e ne fu data comunicazione al Barbaro. La risposta dello stesso dell'8 giugno (Archivio di Stato di Venezia, Consiglio ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] Contarini di Alvise podestà di Chioggia nel 1627-29).
Dopo esser stato savio agli Ordini nel 16049 il C. rappresentò la Serenissima a Torino dal 15 apr. 1606 all'inizio del dicembre 1608. Suo compito - per tutta la contesa veneto-pontificia che anche ...
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DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] dal papa e da Alfonso d'Aragona - colse il D. probabilmente di sorpresa. Il nuovo clima politico che ne seguì indusse la Serenissima a ridurre gli effettivi del suo esercito di terra e il D., come molti altri uomini d'arme, si ritrovò senza stipendio ...
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LAMBERTI, Anton Maria (più comunemente Antonio)
Manlio Pastore Stocchi
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1757 da Giovan Michele. La famiglia, di agiati possidenti e negozianti di boschi e legnami, era originaria [...] il L. si compiacque di attribuire un certo successo letterario e mondano, che gli arrise fino alla caduta della Serenissima, alle proprie innate "maniere gentili e geniali", alla vivacità e arguzia della conversazione, all'efficacia con cui declamava ...
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BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] una serie di rinunzie veneziane le quali erano culminate nella sottoscrizione della pace del 1540 che aveva tolto alla Serenissima Nauplia e Malvasia, gli ultimi suoi possedimenti nella penisola di Morea. Da allora, i resti dell'impero veneziano nel ...
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CAVINA, Tommaso
Giustiniana Migliardi-O'Riordan Colasanti
Figlio di Vincenzo quondam Bertone, apparteneva ad una nobile famiglia romagnola, originaria del borgo di San Pietro di Cavina presso Faenza, [...] . Più facilmente ricostruibile è invece la vita del C. dopo il suo arrivo in Albania dove era stato spedito dalla Serenissima con un contingente di quelle truppe che sin dal 1463 essa stava inviando a sostegno dello Skanderbeg cui, dai baluardi di ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...