L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] spalle al muro: era evidente che il papa seguiva una rotta tutta sua, che lo portava a scontrarsi frontalmente con la Serenissima. D'altra parte la maggioranza dei savi e dei senatori ormai seguiva la linea indicata da Bernardo Nani in un discorso ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] du gouvernement de Venise su cui ci si è già soffermati, e che era una critica durissima del modo in cui la Serenissima Signoria governava e una lezione sul modo in cui avrebbe dovuto invece governare, in coerenza con il suo passato e con le ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] le inquiete coste dalmatine fino a toccare le remote isole del Levante, motivo di lustro e fonte di ricchezza per la Serenissima, chiamati infine a sostenere il duro carico di reprimere e di placare riottosità endemiche nelle città del più ampio e ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] fine dello stato veneto è ben un prodotto, per dir così, dell'attenzione, della non indifferenza. Sempre in vita invece la Serenissima sinché l'Europa pensa ad altro, si occupa d'altro. E volendo veder l'Europa, basta fare come Algarotti (39), l ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] e del XIV secolo, il flusso dell'esperienza giuridica di ius commune nel suo specificarsi come ordinamento particolare della Serenissima.
Il cap. 1 del libro secondo dello Statuto di Iacopo Tiepolo del 1242 fissa al compimento del dodicesimo anno ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] ove s'accenna pure a Biondi e a Pace Pasini.
23. Cf. Nelli-Elena Vanzan Marchini, I mali e i rimedi della Serenissima, Vicenza 1995, p. 110.
24. Cf. Paolo Sarpi, Pensieri naturali, metafisici e matematici, a cura di Luisa Cozzi - Libero Sosio, Milano ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] Visconti a chiedere di nuovo la pace, stipulata nell'aprile 1428. Per i servizi da lui prestati, G. ricevette dalla Serenissima, che si era impadronita di Brescia e Bergamo, una serie di Comuni rurali sul confine occidentale, fra cui Asola, Remedello ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] generale dello stato, era l'assemblea nella quale veniva distribuita la maggior parte delle cariche di governo della Serenissima, anzi, a causa della complessità del sistema delle nomine e dello spostamento dell'azione esecutiva verso altri consigli ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] negli ultimi istanti di vita, se tale condotta integrasse gli estremi dell'usura. Certo è che nel 1311 egli aveva prestato alla Serenissima 225 lire di grossi (Besta, 1894, p. 16 n. 1), mentre, nel 1318, si era costituito garante di somme vistose per ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...