VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] non si faranno che più frequenti da allora in poi, anche quando Roma o le Fiandre passano attraverso periodi antistrumentali. La Serenissima chiama strumentisti in gran copia e li unisce ai cantori o anche li fa suonare per loro conto. Alla fine del ...
Leggi Tutto
Commediografo italiano (Venezia 1852 - ivi 1897). Seguì le compagnie per le quali scriveva, e spesso le diresse. Scrisse per lo più in veneziano, tenendo sempre fisso l'occhio al Goldoni: le sue commedie [...] refada, 1875; El moroso de la nona, 1875; Telèri veci, 1877; I oci del cuor, 1879; La mama no more mai, 1880; Serenissima, 1891, e La base de tuto, 1894, nelle quali è la figura diventata proverbiale del nobiluomo Vidal; Fora del mondo, 1892; La ...
Leggi Tutto
DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] militò con Cangrande Della Scala nel 1325. Ippolito, che fu colonnello al servizio del principe di Condé e combatté poi con la Serenissima a Candia, e lo storico Giovanni Nicolò.
Il D. frequentò i primi studi a Belluno, poi li proseguì a Treviso; si ...
Leggi Tutto
FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] del F. è maggiormente documentata. In quell'anno era a Venezia, nella famiglia di Jean de Pins, ambasciatore francese presso la Serenissima, cui insegnava il greco. Il F. era inserito, sia pure in posizione un po' defilata, nella rete di rapporti ...
Leggi Tutto
Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] motivi economici, peregrinando in Italia per un numero imprecisato di anni. A Venezia si arruolò soldato ai servigi della Serenissima e fu inviato insieme con il suo reggimento nell'isola di Candia, allora minacciata dai Turchi. Nella colonia veneta ...
Leggi Tutto
BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] cui lealtà verso Venezia non fossero in alcun modo discutibili. Il 17 maggio 1550 la scelta fu comunicata ai capi della Serenissima e ne fu data comunicazione al Barbaro. La risposta dello stesso dell'8 giugno (Archivio di Stato di Venezia, Consiglio ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Anton Maria (più comunemente Antonio)
Manlio Pastore Stocchi
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1757 da Giovan Michele. La famiglia, di agiati possidenti e negozianti di boschi e legnami, era originaria [...] il L. si compiacque di attribuire un certo successo letterario e mondano, che gli arrise fino alla caduta della Serenissima, alle proprie innate "maniere gentili e geniali", alla vivacità e arguzia della conversazione, all'efficacia con cui declamava ...
Leggi Tutto
CARMIGNANO, Colantonio
Claudio Mutini
Per molto tempo l'identità di questo scrittore è stata celata sotto lo pseudonimo di "Partenopeo Suavio", con cui il C. firmò le Operette… in varji tempi et per [...] del viaggio che Bona compì da Manfredonia a Cracovia per diventare sposa di Sigismondo re di Polonia (il Viaggio de la Serenissima S. Donna Bona Regina da la sua arrivata in Manfredonia andando verso del suo Regno in Polonia è compreso nelle Operette ...
Leggi Tutto
Pastore Stocchi, Manlio. – Filologo e critico letterario italiano (Venezia 1935 - Padova 2021). Professore ordinario dal 1983-84 di Letteratura Italiana presso l'Università di Padova, ha concentrato i [...] Cinquecento all'Ottocento (2008); Memoria del paterno governo. Sentimento civile e inflessioni della letteratura nel tramonto della Serenissima Repubblica (2009); Saggi e divagazioni tra letteratura e vita civile (2014). Nel 2021 è stato pubblicato ...
Leggi Tutto
BELEGNO, Caterino
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia l'8 apr. 1632, da Paolo di famiglia patrizia e da Elisabetta Malipiero. Educato secondo le rigide tradizioni cittadine, fu avviato alla carriera [...] di Nemours e alle cerimorue per la nascita del principe, il futuro Vittorio Amedeo II, facendo atto di presenza a nome della Serenissima in quelle fastose ricorrenze. Alla fine dell'incarico il duca gli regalò, in segno di stima, una collana col suo ...
Leggi Tutto
serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...