LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] il favore dei principi tedeschi: ne trasse materia per i Ritratti historici, politici, cronologici e genealogici della casa serenissima ed elettorale di Brandeburgo (ibid. 1687), che ottenne l'approvazione dell'elettore Federico Guglielmo il Grande e ...
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FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] la Bibbia poliglotta complutense voluta dal cardinale Fr. Ximenez de Cisneros. Nel 1516-17 seguì Giovanni Badoer, ambasciatore della Serenissima, in Francia, e qui pubblicò una traduzione latina dei Mechanica di Aristotele (Parigi, Josse Bade, 1517 ...
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GRIFO, Antonio
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del secolo XV, probabilmente intorno al 1430.
Le scarse notizie sulla vita del G. si ricavano in modo indiretto dalla silloge [...] famiglia Sanseverino, di tendenze filomilanesi, iniziata probabilmente negli anni Ottanta, quando Roberto Sanseverino era capitano della Serenissima. Morto costui nel 1487 (l'evento è ricordato nel canzoniere con un capitolo in morte), verosimilmente ...
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CIPPICO, Alvise
Magda Vigilante
Figlio di Coriolano e di Nicoletta Andreis, nacque a Traù in Dalmazia il 16 sett. 1456.
Il. padre Coriolano, cultore delle letterature antiche e storico valente, godette [...] del 1482, ibid., t. XIX [1930], 553 pp. 330-39), si compone di una epistola dedicatoria al doge, "Serenissimo Principi et excellentissimo Domino D. Ioanni Mocenico inclito Venetiarum Duci et domino suo Alovisius, Cipicus", di un poemetto costituito ...
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LITTA, Simone
Stefano Benedetti
Nacque nell'ultimo quarto del secolo XV. Le notizie sulla sua vita sono quelle, scarse, ricavabili per lo più dai suoi stessi componimenti, che tramandano il nome di [...] … el quale se contiene el paexe che ano perso in Italia et fora de Italia, dove attraverso il pianto della Serenissima ("Son Venetia sconsolata / posta in pianto e gran dolore: / Franza e Spagna e Imperatore / m'àno tutta disolata!"), si ripercorrono ...
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LEONE, Ambrogio
Leendert Spruit
Nacque a Nola, presso Napoli, nel 1458 o 1459 da Marino, che esercitava la mercatura, e da Marchisella Balletta. Compì i primi studi probabilmente in uno dei conventi [...] alle solenni celebrazioni funebri in onore di Niccolò Orsini, penultimo conte di Nola e capitano generale delle truppe della Serenissima nella guerra di Lombardia e nell'assedio di Padova.
Nel 1514 diede alle stampe il De Nola. Opusculum distinctum ...
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CIANTAR, Giovanni Antonio
Giovanni Mangion
Nacque a La Valletta il 4 sett. 1696, in una famiglia agiata e titolata, stabilitasi a Malta almeno dal Quattrocento. Nell'ottobre 1711compì un viaggio a Maiorca, [...] dipanata la controversia con la corte papale, e venne riattivata la stamperia dell'Ordine, che fu detta di Sua Altezza Serenissima. Questo spiega perché molte opere del C. furono stampate in Italia, mentre altre circolavano manoscritte, di cui alcuni ...
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BENINI, Vincenzo
Gian Franco Torcellan
Nacque a Cologna Veneta, nel Vicentino, il 24 maggio 1713, da Vincenzo, speziale, e da Francesca Rossi. Nel 1730 iniziò gli studi di medicina addottorandosi nel [...] di quell'anno inviava una supplica a Venezia, appoggiandola al patrizio e suo protettore Vincenzo Querini. Il governo della Serenissima dapprima oppose resistenza al progetto, ma con l'appoggio d'un altro protettore, Agostino Mocenigo, lo scopo di ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] della verità, Alessandria 1995, pp. 111-144; G. Benzoni, La vita intellettuale, in Storia di Venezia. Dalle origini alla caduta della Serenissima, VII, La Venezia barocca, a cura di G. Benzoni - G. Cozzi, Roma 1997, pp. 849-883; A. Morini, G.F. L ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] de' Médici, né minori preoccupazioni e fatiche dovette costargli la difesa della giurisdizione del residente fiorentino presso la Serenissima. Il 15 dic. 1563 egli annunziò a Firenze il ratto della sedicenne Bianca Cappello, ad opera del fiorentino ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...