PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] I nuclei a stampa più consistenti di lettere pindemontiane sono: N. Vaccalluzzo, Fra donne e poeti nel tramonto della Serenissima. Trecento lettere inedite di I. P. al conte Zacco, Catania 1930; G. Bosco Guillet, Il Pindemonte attraverso il carteggio ...
Leggi Tutto
LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] , LVIII (1995), pp. 252-265; J.M. Woolfson, Padua and the Tudors. English students in Italy 1485-1603, Cambridge 1998, ad ind.; I. Favaretto, Arte antica e cultura antiquaria nelle collezioni venete al tempo della Serenissima, Roma 2002, pp. 100-103. ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] di Leucedio nel Monferrato, ma non su quelli dell'abbazia di Nervesa (quando, nel 1589, si fa il suo nome, la Serenissima non lo gradisce, in quanto non veneto) - assuma un qualche risalto. Sicché resta appiattito in ambito gonzaghesco: la corte ...
Leggi Tutto
serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...