DOLFIN, Orso
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque da Nicolò e da Donata Querini da S. Zulian. La prima notizia a noi nota che lo riguardi si trova [...] essere allora ormai in declino: nell'ottobre del 1367, infatti, non lui, ma un suo vicario fu incaricato delle trattative tra Ig Serenissima ed il patriarca di Aquileia.
Morì circa un mese dopo ed il 5 dic. 1367 il suo corpo fu sepolto nella basilica ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] , e ciò provocò vibranti proteste. Nel 1487, invece, provvide a mediare la causa insorta in materia di confini tra la Serenissima e Sigismondo d'Asburgo duca del Tirolo (la composizione data al 13 novembre di quell'anno). Il F. non riuscì invece ...
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ANDREUZZI (Andreucci), Marzio
Armando Pitassio
Nacque a Udine nel 1557 da famiglia nobile. Il padre, Lodovico, aveva sposato Cassandra Tritonio, il cui zio patemo, Ruggero, era abate di Pinerolo e membro [...] 1604; e una serie di pensioni sui vescovadi di Traù e di Zara, attribuite a prelati veneziani, addolcì alla Serenissima la pillola amara di un'elezione non gradita.
Particolarmente sgradita tale elezione dovette riuscire al De Dominis, il quale fino ...
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BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] ebbe la dignità di assistente al soglio pontificio; infine il 2 aprile gli fu affidata ufficialmente la nunziatura presso la Serenissima. Prima di raggiungere la nuova sede il B. ottenne le pingui rendite dell'abbazia della SS. Trinità della Magione ...
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BRAGADIN, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque nel 1590 (nel 1593 secondo una diversa indicazione) da Antonio (1568-1628) di Marcantonio (il difensore di Famagosta) e da Cecilia figlia del procurator "de [...] che l'elettione del nuovo pontefice cada in soggetto che sia utile alla cristianità, propenso e ben inclinato alla Serenissima Republica". Di estremo interesse sono le informazioni del B. al Senato sugli orientamenti e le manovre che portarono all ...
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Teologo e storico (Venezia 1552 - ivi 1623); ebbe la prima istruzione dallo zio sacerdote Ambrogio Morelli, e fu avviato agli studî di filosofia, teologia, matematica, greco ed ebraico da padre Giovanni [...] ) ad affermare il principio della libertà di navigazione in Adriatico, S., nello scritto Dominio del Mar Adriatico della Serenissima Repubblica di Venezia, sostenne la tesi del dominium gulfi da parte di Venezia; tesi da lui riaffermata in scritti ...
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FLORIO, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine l'8 genn. 1705 dal conte Sebastiano e da Lavinia Antonini dei conti di Saciletto. Compiuti i primi studi nelle scuole dei barnabiti di Udine [...] il F. era membro, vennero a rompere il già precario equilibrio. Il 30 dicembre i canonici implorarono la protezione della Serenissima, subito accordata: il F. con un collega fu inviato a Vienna per intavolare negoziati, che ebbero inizio il 23 genn ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] uniformati alle prescrizioni dell'Indice e che non avrebbero ammesso all'arte chiunque fosse sospettato d'eresia. La Serenissima non accettò questa imposizione perché ciò avrebbe significato la subordinazione di un'arte laica alla Sede apostolica e ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] In quell'occasione le trattative però fallirono, dato che la Serenissima giudicò eccessive le misure punitive nei confronti di Firenze proposte al papa le riserve sempre più forti della Serenissima sull'opportunità di assediare Pesaro, che nella mente ...
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LODRONE (Lodron), Paride
Vittorio Mandelli
Nacque nel palazzo di famiglia a Castelnuovo di Noarna di Nogaredo, nel Trentino, il 13 febbr. 1586, primogenito di Nicolò di Paride, appartenente al ramo [...] di dirimere, per parte imperiale, con il provveditore oltre il Mincio A. Paruta, una questione di confini tra la Serenissima e Folgaria. Accasò tutte le figlie: Barbara (nata il 18 marzo 1587) con Vespasiano di Liechtenstein di Castelcorno; Eleonora ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...