GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] raggiunto, nell'ottobre 1531, da una convocazione a Roma da parte di Clemente VII, e anche da Roma difese la Serenissima. Insieme con i cardinali Francesco Corner e Francesco Pisani, alla fine di febbraio 1532 cercò di esentare il clero veneto da ...
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CAPPONI, Orazio
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1552 da Gino di Lodovico e da Maddalena di Amerigo Benci, secondo di sedici figli. Scarse le prime notizie biografiche che possediamo. Dopo avere [...] interdetto contro Venezia (Avvisoalla nobiltà venetiana di salde ragioni e certe verità per la salute e vera gloria di quella serenissima Repubblica intorno alle presenti loro attioni verso la santità di PaoloQuinto).Il 6 ott. 1607 fu nominato per la ...
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GABRIELLI, Gabriele
Luigi Cacciaglia
Nacque a Fano nel 1445 da Andrea, del ramo di Fano di una nobile famiglia di origine eugubina, e da Diana Lilj. Dei suoi anni giovanili si conoscono i rapporti di [...] 26 marzo 1505 l'ambasciatore veneto, comunicando il richiamo del nunzio A. Leonini da Venezia, indicò al Senato della Serenissima come probabile l'invio del G., favorevole alla Repubblica: anche se questa circostanza non si verificò, tale previsione ...
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CAPRANICA, Nicolò
Mirella Giansante
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Capranica, nel Viterbese, donde era originaria la sua illustre famiglia, da Antonio e da Benedetta, che ebbero altri sette [...] la popolazione della terra di Rimini dall'interdetto (lanciato il 13 aprile contro tutti i sudditi della Serenissima) "comandandoli che subito subito dovessero fare allegrezza e festa" (Tonini). Il 13 giugno prescriveva che "vengano eliminate ...
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GRIFFO, Pietro
Valentina Gallo
Nacque a Pisa nel gennaio del 1469 da Giovanni conte di Sasso e da Bandeca Sampanti. Al fratello, Filippo, che fu più volte priore e anziano del Comune, spettò il titolo [...] cultura umanistica che lo fece apprezzare in Inghilterra. Nel 1505 fu impegnato a Venezia nel tentativo di recuperare dalla Serenissima le rendite di Cremona concesse dal papa ad Ascanio Sforza. Venezia fu tuttavia solo una tappa verso una probabile ...
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PLATINA, Michelangelo
Paolo Cozzo
PLATINA, Michelangelo. – Nacque a Solere (Savigliano), presso Cuneo, il 20 agosto 1670, terzogenito del conte Lucio Antonio e di Maria Maddalena dei conti di Solere. [...] alle magistrature veneziane, le quali sentenziarono come illegittima la nomina di Platina e di Burgos.
Platina lasciò allora la Serenissima per tornare a Bologna, dove il 16 giugno 1702 venne nominato reggente del collegio cittadino. In tale veste si ...
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BRANDOLINI, Marcantonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Brandolino e di Elisabetta Malatesta, discendente da una antica famiglia di feudatari del castello di Valmareno, nel Trevigiano, fu titolare dell'abbazia [...] e dal momento che già si trovava in carcere certo non gli costò troppo - di rimettersi del tutto alla "Serenissima Signoria, alla quale volontariamente venirei di lontanissime parti, per sottopormi al prudentissimo suo giudizio", e anzi dichiarandosi ...
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CORNER, Giorgio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 1°ag. 1658 da Federico figlio del futuro doge Francesco, del ramo di S. Polo, e Cornelia di Francesco Contarini. Appartenente ad una delle più potenti [...] non mancarono di segnalarne più volte al Senato il suo "bel cuore" e la "devotione et amore" alla "Serenissima Patria", si impegnò attivamente per continuare l'opera di restaurazione morale e disciplinare intrapresa dal suo illustre predecessore. Il ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] paventa il D., autorizzerebbe le interferenze dell'autorità politiche, solleciterebbe l'intervento dei rettori, attirerebbe l'attenzione della Serenissima.
Certo a Brescia il D. non gode di quella "santa pace" dell'anima ripromessasi reduce da Vienna ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] Nel 1679 fu designato a recitare l'orazione funebre della madre del duca di Parma: l'Orazione Epicedica per Madama Serenissima Margherita Medici Farnese fu pubblicata nello stesso anno a Piacenza dalla Stamperia ducale di G. B. Bazachi. Il B. predicò ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...