DELLA ROVERE, Giulio (Giulio da Milano)
Ugo Rozzo
Nato a Milano, sembra nel 1504, da Stefano e da Caterina de Omazo (od Omaggio) e battezzato come Giuseppe, tra il 1520 e il 1522 entrò tra gli eremitani [...] vicino lo stesso vescovo Bonomo; a Venezia era un nutrito gruppo di esponenti delle più nobili famiglie della Serenissima ad appoggiare e a garantire, anche finanziariamente, il Della Rovere. Inoltre una fitta corrispondenza, tra l'altro certamente ...
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CORSINI, Neri
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze il 1° ag. 1624 da Filippo e da Maddalena Machiavelli.
Tutti gli autori, tranne il Passerini, indicano quale data di nascita il 1600, data chiaramente infondata [...] seguito ai tentativi, in parte fomentati da agenti veneziani, di distaccare la città dallo Stato della Chiesa "et legarsi alla Serenissima Repubblica".
Al suo ritorno a Roma trovò l'offerta della nomina ad arcivescovo di Firenze, che tuttavia rifiutò ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] vari anni), quale nuovo nunzio a Venezia.
Nel presentare al doge le credenziali il C. auspicò una stretta adesione tra la Serenissima e la S. Sede, che affermava pronta ad aiutare e difendere Venezia "contro le incursioni dei barbari e gli attacchi ...
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ARCHINTO, Alberico
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 nov. 1698, ebbe una giovinezza intensa di studi e di viaggi che contribuirono a dargli una vivace preparazione culturale - unica prova sono però [...] , il Correr, la questione che s'inquadrava più ampiamente nei problemi dei rapporti fra Stato e Chiesa nel dominio della Serenissima. E, sia nelle laboriose trattative sia nella stessa conclusione dell'accordo, fu proprio l'A. ad avere una funzione ...
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BARBARIGO, Giovanni Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 29 apr. 1658, da nobile famiglia, era nipote di s. Gregorio Barbarigo.
Fu solo, probabilmente, un'incertezza dell'ambizione quella [...] che indica, nella prima metà del '700 e nella Venezia decadente, il concretarsi umano e politico del mito ideale della Serenissima, e insieme il vano e compiaciuto riposarsi e sperare nella gloria del suo passato, patrio e familiare, elementi tutti ...
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ASSELINEAU, Pierre
Gaetano Cozzi
Medico francese, nato ad Orléans, da Giovanni e Maddalena Hermont, vissuto per buona parte della sua vita a Venezia. Non si conoscono né la data della nascita né quella [...] Lettere all'ambasciatore all'Aia,B. 157; Fra Fulgenzio Micanzio, Vita del padre Paolo dell'Ordine de' servi e theologo della Serenissima Republica di Venetia,Leida 1646, pp. 43-4s, 69 s., 280; Letters from and to Sir Dudley Carleton, Knt.,London 1757 ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] ad Avignone, si recò a Carpentras, dove visitò Iacopo Sadoleto, ed entro la fine di ottobre raggiunse Padova. Nella Serenissima riannodò i legami con molti amici e compagni di studi, con i quali condivise un crescente coinvolgimento nelle riflessioni ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] . Il C. continuò quindi nella politica antiveneziana dei precedenti legati pontifici, tesa ad attenuare l'influenza schiacciante della Serenissima sulla Chiesa latina in Romania. Dispose, ad esempio, che non solo il capitolo di S. Sofia, composto ...
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FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] tenne un discorso di intonazione chiaramente antirivoluzionaria, Orazione sacro-politica recitata nella sala del Senato della Serenissima Repubblica di Lucca nel secondo sabbato di quaresima dal ... Ferloni predicatore nella metropolitana l'anno 1792 ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] diocesi, dove il C. aveva ricevuto gli ordini minori. Dal 1748, durante le trattative tra la S. Sede e la Serenissima per risolvere la controversia che portò nel 1751 alla soppressione del patriarcato di Aquileia, il C., grazie alla sua profonda ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...