FASOLO (Faseolus, Fagiuola, Fasuol, Fasiol), Andrea
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Chioggia (Venezia) intorno al secondo decennio del sec.XV, da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale [...] e lo sfaldarsi della lega antiturca. Il 16 agosto il F., sempre al seguito dei doge, riprese il mare con la flotta della Serenissima e arrivò a Venezia il 23 dello stesso mese.
Nella città lagunare il F. entrò a far parte dei consigli segreti del ...
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COMINO, Bartolomeo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel 1550, da Girolamo e da Pasqualine Trevisan, in una famiglia di lontana origine greca e di rango cittadinesco, dimorante a S. Biagio di Castello, [...] nov. 1588, residente a Napoli ove il C. s'insedia nel dicembre.
Suo compito attestare al viceré il "buon animo" della Serenissima nei riguardi suoi e del re cattolico, trasmettere con puntuale diligenza le "nove" ed "avisi" di quelle e parti" nonché ...
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CAPPELLO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia il 26 marzo 1676, unico figlio maschio di Domenico (1641-1716) di Vincenzo di Girolamo e di Agnese di Piero di Taddeo Gradenigo, prese in moglie, il 3 marzo [...] si restringono tra la Repubblica di Venezia e la religione di Malta".
Quest'ultima però dispone di pochi vascelli, la Serenissima a sua volta è finanziariamente esausta. Per poter far fronte al "formidabile impegno" il C. propone l'istituzione "d'un ...
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ANTELMI, Bonifacio
Aldo Stella
Nato a Venezia nel 1542 da Marcantonio, di famiglia di antica origine cremonese (caduta nell'indigenza in seguito a fallimentari perdite nella mercatura e nei traffici [...] , dal novembre 1579 al marzo 1586, disimpegnò l'importante incarico di residente veneto a Milano. I rapporti della Serenissima con la Spagna erano sempre piuttosto tesi per la diffidenza veneziana circa i trasferimenti di truppe dalla Fiandra ai ...
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Figlio (Firenze 1768 - Vienna 1835) di Leopoldo di Asburgo-Lorena, granduca di Toscana e poi Leopoldo II imperatore, e di Maria Luisa, figlia di Carlo III di Spagna, fu inviato nel 1784 a Vienna, dove [...] la sconfitta della terza coalizione, dovette con la pace di Presburgo (1805) cedere le regioni già appartenenti alla Serenissima all'imperatore dei Francesi, che ingrandì, col Veneto, il Regno d'Italia; altri territorî asburgici andavano alla Baviera ...
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LANDO, Antonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 9 sett. 1553, terzogenito del patrizio Gerolamo di Francesco e di Marina Erizzo di Antonio. Iscritto all'avogaria di Comun il 27 settembre successivo, [...] , provveditore generale delle Armi in Terraferma e nell'Istria, in occasione del conflitto, scoppiato l'autunno precedente, tra la Serenissima e l'Austria per l'impunità concessa dagli Asburgo (con l'appoggio dell'Impero e della Spagna) agli Uscocchi ...
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FOSCARINI, Giovan Battista
Roberto Zago
Terzogenito di Sebastiano di Nicolò (1497-1588), del ramo di S. Polo, e della prima moglie Contarina Contarini di Alvise, appartenente a uno dei rami più illustri [...] del Consiglio Vincenzo Morosini, a trattare con l'ambasciatore del re di Francia un prestito di 100.000 ducati offerto dalla Serenissima per sostenerne la guerra contro gli ugonotti. Fu riconfermato nella carica di savio nel 1568, nel 1569 e per due ...
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LOREDAN, Francesco
Roberto Zago
Nacque, presumibilmente a Stra, presso Venezia, il 19 ott. 1656, primogenito del patrizio Leonardo di Francesco, del ramo di S. Vidal (o di S. Stefano), e di Alba Soranzo [...] della inaffidabilità dei Turchi. Concluse, il 21 febbr. 1699, le trattative con la firma degli accordi anche da parte della Serenissima, in un dispaccio dell'11 aprile al Senato, commentando alcune clausole accolte da Venezia, il L. osservava che "la ...
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GARZONI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia non dopo il 1353 da Bandino di Giovanni e da Elisabetta Pisani. Il padre, che risiedeva nella contrada di S. Fantin, era un ricco mercante di origine [...] Nicolò morì senza discendenza, il G. divenne il capostipite della famiglia patrizia dei Garzoni, destinata a durare quanto la Serenissima.
Sin dall'anno dopo (1382) prese parte all'elezione del doge Michele Morosini, quindi fu membro della Quarantia ...
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GIUSTINIAN, Marco
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 3 ag. 1549, secondogenito di Francesco di Antonio - del ramo detto "di calle delle acque" e, dal XVII secolo, dei Giustinian-Lolin di S. Vidal - e [...] , per la questione della successione al marchesato di Monferrato e per la tensione con la Francia e gli Svizzeri. La Serenissima considerava il Ducato sabaudo di notevole importanza e i rapporti di amicizia con esso erano vitali per la sua politica ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...