CONTARINI, Maffeo
Francesca Meneghetti
Figlio di Domenico di Nicolò del confinio di S. Angelo e di una nobildonna di cui nulla ci dicono le fonti, nacque con ogni probabilità a Venezia sul finire del [...] soglio patriarcale. Data la avanzata, età e la cagionevole salute del patriarca, Lorenzo Giustinian, le autorità della Serenissima si erano poste il prqblema della successione, che si presentava assai complesso. Si trattava infatti di rivendicare una ...
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GHILINI, Cristoforo
Gabriele Archetti
Figlio di Giovanni, nacque ad Alessandria nella seconda metà del sec. XIV da famiglia di cospicua posizione sociale.
Suo padre (decurione di Alessandria dal 1377 [...] infatti il tramite attraverso cui Filippo Maria continuò a mantenere i suoi rapporti epistolari col Carmagnola, capitano generale della Serenissima, anche dopo la rottura delle trattative per un accordo tra la lega antiviscontea e il duca di Milano ...
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BARBARO, Antonio
Gino Benzoni
Nato a Venezia nel 1627, terzo dei cinque figli di Carlo e Marietta di Francesco Diedo, svolse durante la sua non lunga vita un ruolo notevole, in particolar modo nel carso [...] esplicitamente nominata. Pertanto, mentre da una parte - specie dai Morlacchi, ferocemente antiturchi - si pretendeva che alla Serenissima spettassero i territori ove sino alla pace aveva fatto scorrerie, dall'altra i Turchi le volevano riconoscere ...
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MALETTA, Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Antonbono, nacque probabilmente a Mortara prima del 1420. Per quattro anni fu commissario ducale a Trezzo d'Adda (Arch. di Stato di Milano, Reg. Missive, [...] duca desiderava recuperare le città conquistate da Venezia negli anni Venti mentre Ferdinando teneva un atteggiamento ambiguo con la Serenissima e denigrava l'alleato milanese alle corti di Francia e di Borgogna. Su una patina di formale amicizia, da ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni di Antonio, del ramo dei Servi, e di Cecilia Nani di Giacomo, nacque a Venezia l'11 sett. 1554. Lo seguirono Alvise (1559-1635), che divenne arcivescovo [...] e devotione" per Mantova e per Modena, nonostante la questione del Ferrarese. Le dimostrazioni di "affetto e stima" elargite alla Serenissima inducono a un certo ottimismo e la ragione di Stato vuole che "né tanto si debba confidarsi sopra le buone ...
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DOLFIN, Delfino
Piero Scarpa
La sua ascendenza è controversa. Secondo il Cappellari Vivaro era figlio di Vittore, secondo B. G. Dolfin di Renier. Il Barbaro, di gran lunga il più attendibile tra i genealogisti, [...] V lanciò l'interdetto e nel maggio indisse la crociata contro Venezia. Pesantemente sconfitta nell'agosto dagli avversari, la Serenissima dovette cedere Ferrara al Papato.
L'ultima notizia certa sul D. risale al 24 marzo 1310 quando ottenne licenza ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] vari anni), quale nuovo nunzio a Venezia.
Nel presentare al doge le credenziali il C. auspicò una stretta adesione tra la Serenissima e la S. Sede, che affermava pronta ad aiutare e difendere Venezia "contro le incursioni dei barbari e gli attacchi ...
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LIONELLO, Giovanni Battista
Vittorio Mandelli
Battezzato nella parrocchia di S. Stae a Venezia il 14 giugno 1588, fu l'unico figlio di Girolamo di Giovanni Battista (1553-1623), notaio "a San Marco, [...] l'improvvisa occupazione della Valtellina e la conseguente guerra ai Cantoni svizzeri, tra cui quello dei Grigioni, alleato della Serenissima proprio in base alle trattative di Barbarigo (1615), richiese l'urgente invio (28 luglio 1620) del L. stesso ...
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MARCELLO, Bartolomeo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia probabilmente nella seconda metà del 1402, primogenito del patrizio Benedetto di Bartolomeo e di Maddalena di Bianco di Alvise da Riva. Questo [...] a Galata, sulla sponda opposta del Corno d'Oro, dove pure sarebbero stati ospitati tutti i sudditi della Serenissima, essendo risultati vani i tentativi del M. di ricostituire territorialmente la colonia veneziana nel vecchio quartiere. Tuttavia la ...
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ARIANITI, Costantino (detto Cominato e Comneno)
Franz Babinger
Nacque verso il 1456 probabilmente a Durazzo, da Giorgio, feudatario albanese noto per le sue lotte contro gli invasori ottomani in Albania, [...] , dopo una vita dedicata quasi interamente alla lotta contro il pericolo turco, concluse i suoi sotto la protezione della Serenissim babilmente a Durazzo (certament dopo il 1461), come risulta da fonti ziane nell'Archivio di Stato di Venezia, Senato ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...