CONTRARI, Ambrogio
Michel E. Mallett
Figlio di Uguccione, uno dei più influenti consiglieri del marchese di Ferrara Niccolò III, e di Camilla di Marco Pio, seconda moglie di Uguccione, nacque nel 1441, [...] Repubblica; vi tornò di nuovo nel febbraio del 1485, al seguito di Ercole I, per partecipare alle cerimonie indette dalla Serenissima per celebrare la pace. Al suo rientro a Perrara fu designato tra gli oratori che si sarebbero dovuti recare a Roma ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Nicolò
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente nel 1472 (fu provato all'avogaria di Comun nel 1490 al compimento dei diciotto anni) da Bernardo di Nicolò, del ramo della Ca' granda nella [...] un difficile viaggio, solo il 16 luglio. Lo aspettavano anni altrettanto difficili, in un crescendo di tensione tra il sultano e la Serenissima. A Venezia, lo scontro tra fautori di una lega con papa e Impero contro i Turchi e i "pacifisti", tra i ...
Leggi Tutto
BUZZACARINI, Francesco
**
Figlio di Arcoano e di Nobilia Manfredi, apparteneva a una delle più illustri famiglie padovane, che era strettamente imparentata con i Carraresi. Una zia del B., Fina, sorella [...] guerra con Venezia scoppiò nel 1404, quando i Vicentini assediati dalle truppe padovane decisero di mettersi sotto la protezione della Serenissima. Anche in questa guerra che portò in breve tempo Francesco Novello alla più completa rovina, il B. fu a ...
Leggi Tutto
BOTTRIGARI, Alessandro
Roberto Zapperi
Di antica famiglia bolognese che vantava una serie ininterrotta di uomini di legge, nacque in data imprecisata, nella prima metà del secolo XV. Seguendo la tradizione [...] inviati bolognesi presero contatto con l'ambasciatore veneziano a Roma, Antonio Giustinian, per sollecitare l'appoggio della Serenissima alla politica del Bentivoglio, "essendo l'interessato non tantum particolar alla terra sua, ma etiam commune a ...
Leggi Tutto
DE FRANCESCHI, Giovanfrancesco
Sergio Zamperetti
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Zulian, presumibilmente attorno al 1510, maggiore dei due figli di Zuan Lunardo di Piero e di Caterina.
Di famiglia [...] non punteggiata da avvenimenti particolari ma improntata alla cauta diffidenza che caratterizzava in quegli anni la condotta della Serenissima nei confronti dello scomodo vicino, il D., oramai avanti negli anni, si risolse di inoltrare, il 23 nov ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Contarina
Gian Franco Torcellan
Celebrata e famosa tra le donne che tanta parte ebbero nel fascino del Settecento veneziano, la B. svolse una parte di ribevo nei fasti galanti di quell'epoca [...] di G. Casanova e di altri a lui, Milano-Palermo 1917, pp. 198 s.; Id., La storia di Venezia nella vita Privata, III, Bergamo 1926, pp. 323 s., 386, 396-98; N. Vaccalluzzo, Fra donne e poeti nel tramonto della Serenissima, Catania 1930, pp. 17, 252. ...
Leggi Tutto
COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] . L'intricata vicenda, durante la quale il carattere energico valse ad Antonio un periodo di bando dai territori della Serenissima, si risolse nel 1760 a favore dei canonici.
Luca, secondogenito di Simone e di Caterina Giadrossich, nato nell'anno ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] ed unì il suo esercito a quello che già vi si trovava raccolto e che inflisse una dura sconfitta alla Serenissima. Forte del successo riportato, l'arcivescovo rientrò trionfalmente a Milano il 21 sett. 1309. Ma durante il suo soggiorno bolognese ...
Leggi Tutto
FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] e cimentarsi con le durezze della fame.
Il F. tornò a Venezia con la flotta che, se non altro, aveva conservato alla Serenissima le coste pugliesi, e il 29 dicembre venne lodato dal Lando in Senato. Non rimase a lungo in patria: in fondo, nonostante ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] dei raccolti del 1503 e del 1504: il F. fu inviato a Venezia a trattare l'acquisto di grano, che la Serenissima dapprima promise e poi negò, allegando il timore di rivolte popolari. La carestia e le calamità si venivano ad aggiungere al malcontento ...
Leggi Tutto
serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...