BELEGNO, Filippo
Lucia Bastianelli
Nato tra il 1265 e il 1270 da Marco, appartenne a quel ramo della famiglia Belegno discendente da Filippo, procuratore di S. Marco nel 1242 e morto nel 1252, figlio [...] Filippo IV, per trattare il problema assai delicato, della partecipazione di Venezia alla crociata (il governo della Serenissima, infatti, non voleva intraprendere nessuna azione militare per non complicare la già complessa situazione orientale). Gli ...
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DA LEZZE, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 15 apr. 1554 da Andrea di Giovanni e da Maria Tiepolo di Lorenzo. Nel 1573 sposò Marietta Priuli di Gerolamo di Antonio, che gli diede Elisabetta, [...] famiglie, ch'erano de molti anni nemici ...".
Nuovamente a Venezia, si dedicò soprattutto all'amministrazione economicofinanziaria della Serenissima: provveditore sopra i Monti (9 apr. 1612-31 marzo 1613), provveditore in Zecca (5 ag. 1613-4 ...
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DELLA TORRE, Giorgio
Gino Benzoni
Nacque, attorno alla metà del sec. XV, da Giovanni, luogotenente della contea di Gorizia, di Tommaso - questi, figlio, d'Ermagora, era stato titolare di cariche nel [...] Venezia - "doctor" nonché "capitano di Loches", nel "contado di Goritia et soto la patria del Friul", di cui, nel 1508, la Serenissima sequestra i beni "per ribelion" - "rebello nostro" lo chiama, infatti, Sanuto - e che, nel 1509, giunge a capo di 7 ...
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BURLO, Iacopo
Maria Laura Iona
Figlio di Baudo (o Baldo) di Iacopo e di Liota, appartenne a una delle tredici casate, che costituirono più tardi il patriziato triestino.
Poiché la stirpe è molto numerosa, [...] più tardi graziati. Ma la storiografia triestina della fine del secolo scorso ha voluto esaltare nel B., fedele della Serenissima, l'esempio d'amor patrio, dimentica della secolare inconciliabilità fra le due città adriatiche e della sanguinosa lotta ...
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FARNESE, Odoardo
Dario Busolini
Nacque a Colorno (Parma) il 12 ag. 1666, primogenito del duca Ranuccio II e della duchessa Isabella d'Este, che morì il 21 agosto seguente, in conseguenza del parto.
Battezzato [...] delle feste fatte eseguire nel maggio 1690 da Ranuccio II per le nozze del principe O. suo primogenito con la serenissima principessa Dorotea Sofia Palatina di Neoburgo, Parma 1690; C. Freschot, Etat ancien et moderne des duchés de Florence, Modène ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] e dalla duchessa-madre Maria, lasciò Mantova, con gran seguito militare. Alla frontiera con Venezia l'inviato della Serenissima, Morosini, si trovò a ricevere i viaggiatori, che furono scortati fino al confine tirolese. Il corteo proseguì poi ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] il quale si ritenne indirettamente offeso da un giudizio del B., secondo il quale "tutti li soldati de la... Serenissima Signoria erano poltroni, riserbata la compagnia di lo excellentissimo signor ducha di Urbino" (Sanuto, XLI, col. 421). Sfidato a ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] il matrimonio la coppia lasciò le Fiandre e si trasferì a Venezia, dove il L. era stato nominato ambasciatore da Carlo II. Nella Serenissima, però, il L. restò poco più di un anno. Nel febbraio 1551, infatti, era di nuovo a Vercelli, dove il duca lo ...
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CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] a questo punto al Senato veneto assegnare il possesso del vescovato. È da notare che in quel momento i rapporti tra la Serenissima e la Santa Sede erano piuttosto tesi, sia per l'occupazione veneziana di Ravenna e Cervia, sia più in particolare per ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] della condotta da parte del M.; sta di fatto che egli, congedatosi spontaneamente dall'incarico o, forse, licenziato dalla stessa Serenissima, tornò a Pesaro sul finire del 1404 per ripartire, poco dopo, alla volta di San Giacomo di Compostella. Al ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...